Crisi epilettica nei bambini: cos’è e come riconoscerla

Presta attenzione ai sintomi di tuo figlio, in modo da sapere quando contattare il medico.

Le cause della crisi epilettica nei bambini includono la febbre e le ferite, ma spesso non sappiamo perché accadono. Se il tuo bambino ha un attacco, giralo su un lato e cerca di rimanere calma. Chiama il 118 se dura più di cinque minuti. Altrimenti, parla con il suo medico quando è finita.

Cos’è una crisi epilettica?

Un attacco è una reazione a un problema elettrico o chimico nel cervello che fa sì che le cellule nervose si attivino in modo anomalo. Può durare da pochi istanti a più di mezz’ora. A seconda della parte del cervello coinvolta, un attacco provoca reazioni diverse.

I bambini che hanno le convulsioni tendono a superarle, con pochissimi effetti a lungo termine. Ci sono molti tipi diversi e sottocategorie di crisi, che vanno da una crisi di assenza (fissazione) a una crisi atonica (collasso). Le convulsioni dei bambini rientrano in due categorie principali:

  1. Le crisi generalizzate che coinvolgono l’intero cervello.
  2. Le crisi focali che iniziano in un’area del cervello.

Come posso sapere se mio figlio sta avendo una crisi epilettica?

Se tuo figlio sta avendo un attacco epilettico, potrebbe:

  • Diventare improvvisamente insensibile
  • Fissare qualcosa in modo assente
  • Fissare qualcosa per un breve periodo
  • Contrarsi involontariamente
  • Flettersi, irrigidirsi, sussultare o contrarre la parte superiore del corpo
  • Scuotere il braccio o la gamba in modo incontrollato
  • Ripetere comportamenti, come torcere le mani o annuire con la testa
  • Sentirsi spaventato o in preda al panico
  • Avere convulsioni (il suo corpo trema)
  • Perdere conoscenza
  • Perdita di controllo dell’intestino e della vescica

A volte un bambino può fare cose che potrebbero farti chiedere se sta avendo una crisi epilettica quando c’è qualcos’altro. Ad esempio se sta trattenendo il respiro, è svenuto, è sonnambulo o sta avendo terrori notturni.

Cosa devo fare se mio figlio ha una crisi?

Tieni conto di quanto durano le convulsioni. Se durano più di cinque minuti, chiama il 118 (vedi sotto).

  • Gira il tuo bambino su un lato per evitare che soffochi con la sua stessa saliva, e togli la saliva dalla sua bocca per mantenere le sue vie respiratorie libere.
  • Non mettergli niente in bocca (per tenerla aperta).
  • Non trattenere il bambino.
  • Conforta il tuo bambino quando la crisi è finita.

Se il tuo bambino ha avuto diverse crisi, il medico potrebbe chiederti di registrare la prossima crisi. Questo può essere molto utile per determinare che tipo di crisi ha avuto e quale tipo di farmaco sarebbe più utile, se esiste.

Devo chiamare il 118 se mio figlio ha un attacco?

Chiama il 118 se tuo figlio ha:

  • Una crisi che dura cinque minuti o più
  • Difficoltà di respirazione o pelle blu
  • Un collo rigido
  • Diverse convulsioni di seguito
  • Una crisi e ha il diabete
  • Una ferita seguita da una crisi epilettica
  • Crisi in acqua

Devo chiamare il medico se mio figlio ha una crisi?

Sì. Il medico potrebbe volerlo vedere, specialmente se si tratta della prima crisi di tuo figlio o se è inspiegabile. Racconta al medico quali sintomi ha avuto tuo figlio durante e dopo la crisi, perché potrebbero aiutarlo a capire che tipo di crisi ha avuto tuo figlio.

Se hai altre preoccupazioni riguardo alle convulsioni di tuo figlio, parlane con il medico.

Mio figlio starà bene quando la crisi sarà finita?

Di solito sì, anche se potrebbe avere dei sintomi per diversi minuti. Il tuo bambino potrebbe avere:

  • Confusione: rassicuralo e confortalo. Incoraggialo a riposare finché non si sarà ripreso completamente.
  • Sonnolenza: alcuni bambini dormono profondamente dopo una crisi. Lascialo dormire, a condizione che respiri comodamente.
  • Mal di testa: va bene dargli la giusta dose di acetaminofene o ibuprofene.
  • Debolezza in una mano, braccio o gamba
  • Difficoltà nel parlare
  • Perdita della vista o altre perdite sensoriali

Quali sono le cause delle convulsioni?

A volte non sappiamo perché avvengono le convulsioni. Le possibili cause includono:

  • Un’infezione
  • Una lesione al cervello o al sistema nervoso, come un colpo alla testa
  • Un difetto di nascita
  • Un tumore al cervello
  • Una febbre

Cos’è una crisi febbrile?

Le convulsioni indotte dalla febbre sono chiamate convulsioni febbrili, un tipo di convulsioni generalizzate. Le crisi si verificano di solito nelle prime 24 ore di una malattia e quando la temperatura del bambino supera i 38 gradi. Queste convulsioni sono il tipo più comune nei bambini, con il 2-4% dei bambini più giovani di cinque anni che le sperimentano. La maggior parte delle crisi febbrili si verifica nei bambini di età compresa tra i 12 e i 18 mesi.

Le convulsioni causano danni al cervello?

Raramente. Anche se le persone le hanno per molti anni, le crisi brevi non causano alcun danno al cervello. Quelle lunghe (di solito dieci minuti o più) possono però causare effetti negativi di lunga durata sul cervello. Per questo motivo, i medici considerano un attacco che dura cinque minuti o più un’emergenza medica, anche per i bambini che li hanno regolarmente.

Se mio figlio ha delle crisi, ha l’epilessia?

Se tuo figlio ha avuto due o più crisi senza una spiegazione (come una febbre, una condizione medica o un trauma cranico), a tuo figlio potrebbe essere diagnosticata l’epilessia. Per assicurarsi che non ci siano altri problemi sottostanti, il medico potrebbe fare un test di imaging, come una risonanza magnetica o un EEG.

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