Fino a venti o trent’anni fa, il ruolo principale di un padre era legato al sostentamento della famiglia. Era inoltre ritenuto responsabile dell’insegnamento dei valori morali e dell’educazione religiosa dei suoi figli. Le madri invece dovevano occuparsi di nutrire i bambini e di badare alla casa. Con l’incremento del ruolo della donna come forza lavoro, però, i ruoli tradizionali riservati a mamma e papà hanno cominciato a modificarsi.
Ruolo tradizionale della madre
Le mamme mantengono ancora moltissimi aspetti del loro ruolo tradizionale. Secondo uno studio delle università della Florida e di Miami pubblicato sulla rivista “Fathering” nel 2008, le mamme tendono ancora ad essere responsabili del coinvolgimento emozionale o espressivo. Questo tipo di compito include l’accudire, il nutrire, il difendere e il condividere il tempo libero con i bambini. Le madri inoltre tendono ad assumersi la responsabilità primaria dei lavori domestici, secondo uno studio condotto nel 2013. Le donne trascorrono in media il doppio del tempo di un uomo nella cura dei figli e nei lavori domestici.
Ruolo contemporaneo e non tradizionale della madre
Oggi è più probabile che una madre lavori. Derek Thompson, senior editor della rivista “The Atlantic”, descrive bene questo cambiamento nel suo articolo “Come la maternità sta drammaticamente cambiando”. È più probabile oggi che una donna abbia ricevuto un’educazione e un’istruzione tali da renderla un’importante figura professionale e lavorativa. Il 43% delle madri ha un impiego a tempo pieno e più del 60% lavora part-time. Donne di tutte le origini ed estrazioni sociali sono mamme single: questo numero è il più alto di qualsiasi altro periodo storico. Tutto ciò ha radicalmente cambiato il ruolo delle madri che sempre più spesso si trovano a dover fare tutto: sostenere economicamente la famiglia, badare alla casa e crescere i figli.
Ruolo tradizionale del padre
I padri tradizionalmente avevano un ruolo più “strumentale” nella vita dei loro figli, sempre secondo l’articolo pubblicato sulla rivista “Fathering”. Erano i primi responsabili delle entrate economiche della famiglia, della sicurezza fisica, della buona educazione dei figli e dell’autorizzazione a fare tutte le cose importanti della loro vita. I padri tendevano inoltre ad essere i genitori che giocano con i piccoli, lasciando il ruolo più importante relativo all’educazione dei figli alle madri. Erano insomma più lontani dalla vita dei propri figli e non avevano un ruolo attivo, semplicemente non era il loro compito.
Ruolo contemporaneo e non tradizionale del padre
Appena le donne sono entrate più attivamente nel mondo del lavoro, si è totalmente modificato il loro ruolo di madri e ciò ha comportato un risultato corrispondente per i papà. È interessante notare come gli uomini non abbiano affatto disprezzato questo cambiamento. Essi hanno infatti cominciato ad avere un ruolo più attivo nella crescita dei figli e ciò non è dovuto soltanto a un cambiamento delle necessità della famiglia ma anche a un desiderio profondo. I padri desiderano e amano essere parte attiva della vita dei propri figli e fare ciò che i propri padri non hanno avuto l’opportunità di fare. I papà ora cambiano i pannolini, preparano il pranzo e la cena, in poche parole si occupano dei figli. Amarli e prendersene cura non è più soltanto un compito delle madri e da ciò traggono beneficio non solo i figli ma anche i padri stessi.