Consigli per l’addestramento al vasino: le esperienze dei genitori

I preziosi consigli di alcuni genitori esperti.

Alcuni genitori hanno condiviso dei preziosi consigli per l’addestramento al vasino. Hanno infatti trovato modi creativi e originali per rendere il vasino più facile – e più divertente.

Prima di procedere, tuttavia, assicurati di tenere d’occhio la lista di controllo per assicurarti che tuo figlio sia effettivamente pronto.

Canta le loro lodi

“Abbiamo inventato una canzoncina che cantavamo ogni volta che nostra figlia si sedeva sul vasino. Le piaceva molto. Quando finiva, cantavamo una canzone diversa per identificare ciò che aveva fatto e per dirle quanto eravamo orgogliosi di lei. Abbiamo anche incluso diversi giri di applausi.

– Christie

Ricorda che motivare e lodare il tuo bambino è estremamente importante, ma non esagerare in modo da non mettergli pressioni.

Leggere insieme

“Lucy e io siamo andate in libreria e lei ha scelto cinque libri che le piacevano molto. Li abbiamo chiamati i libri del vasino, e lei poteva leggerli solo quando si sedeva sul vasino”.

– Amy

Usa un vasino speciale

“Il mio secondo figlio ha imparato in due settimane. Il suo vasino aveva un quadrato nella ciotola, che si trasformava in una stella ogni volta che il fluido lo colpiva. Quella era la sua grande sfida, fare una stella, ed è diventato un gioco per lui”.

– Angela

Prova un timer

“Il mio più grande aiuto è stato quello di essere coerente. Abbiamo usato un timer per aiutarci entrambi a ricordare di andare in bagno. Abbiamo iniziato con una frequenza di 20 minuti e man mano che vedevo che aveva meno bisogno di farla, aumentavamo gradualmente il tempo. Alla fine, mi diceva che aveva bisogno di farla prima che il timer suonasse, o diceva che non ne aveva bisogno quando lo faceva. Allora impostavamo il timer per altri cinque o dieci minuti e riprovavamo”.

– Amy

Impostare il tiro al bersaglio

“Mettiamo un oggetto sciacquabile, come i Cheerios, nel gabinetto. Il gioco per nostro figlio era quello di mirare e sparare. Le ricompense erano basate sulla precisione e sul numero di Cheerios abbattuti. Era divertente e stimolante e ha fatto miracoli per la sua precisione”.

– Roxann

Il trucco dell’acqua colorata

“Abbiamo tinto l’acqua del water con colorante alimentare rosso o blu; cambia in arancione o verde ed è una cosa che i bambini amano”.

– Amy

Falli sentire orgogliosi

“Con mia figlia, ho cercato di concentrarmi sugli elogi verbali: ‘Che cosa grande da fare! ‘Devi essere molto orgogliosa di te stessa’. ‘Vuoi chiamare la nonna per dirglielo?’ ‘Dammi il cinque!'”.

– Kirsten

“Con nostro figlio, la migliore e più motivante ricompensa è stata chiamare il cane per vedere cosa aveva fatto nel vasino!

– Sharon

Usare le leccornie e le sorprese

“Nostra figlia non era molto coerente con l’addestramento alla toilette finché non abbiamo introdotto la borsa delle sorprese. Abbiamo preso una serie di giocattoli e adesivi poco costosi e li abbiamo messi in una borsa regalo colorata. Ogni volta che usava il bagno, applaudivamo e le dicevamo che aveva fatto un ottimo lavoro e le lasciavamo scegliere una sorpresa dal sacchetto. Abbiamo continuato per circa una settimana e mezza, e quando le sorprese sono finite ha continuato a usare il vasino. Abbiamo continuato a lodarla e ha rapidamente dimenticato il sacchetto delle sorprese. Posso dire onestamente che l’addestramento alla toilette è stato indolore e veloce con questo metodo, e ho intenzione di usarlo di nuovo con il mio prossimo figlio”.

– Jamie

“Ho raccolto un mucchio di piccoli giocattoli economici in una federa scura (in modo che non fosse trasparente). Quando è arrivato il momento di addestrare mio figlio di 3 anni (un’idea a cui era estremamente resistente), gli ho lasciato prendere un oggetto dalla federa ogni volta che faceva la cacca sul vasino. Questo ha funzionato così rapidamente che in tre settimane era completamente addestrato. Purtroppo questo metodo non funziona con mia figlia, che ha appena compiuto 3 anni. Perché no? Non lo capisco”.

– Paola

Festeggiare con gli adesivi

“Per incoraggiare nostro figlio a usare il vasino, abbiamo messo un disegno di una pista sul muro (un approccio suggerito dalla sua scuola materna). Ogni volta che usava il vasino doveva mettere un adesivo sulla pista. Quando la pista era piena di adesivi, poteva scegliere un giocattolo al negozio come premio“.

– Cheryl

Metti il tuo bambino al comando

“Quando mia figlia di 18 mesi ha iniziato ad andare in bagno e a chiudere la porta, ho capito che era pronta per l’addestramento alla toilette. La lasciavo entrare e usare il vasino, lo scaricava nel water grande e lo metteva nel lavandino perché io lo sciacquassi”.

– Katherine

Rendere lo scarico divertente

“Ho iniziato ad addestrare al vasino il mio primo figlio a circa 20 mesi e ora sono in procinto di addestrare il nostro secondo. Uno dei migliori consigli per l’addestramento al vasino è fargli tirare lo sciacquone del vasino se ci vanno. È necessario stabilire una regola che questa è l’unica volta che possono tirare lo sciacquone. Questa è una ricompensa semplice e facile, e sviluppa un’abitudine necessaria”.

– Deanna

Soluzione da seduti

“Abbiamo messo nostro figlio Nick sul vasino grande al contrario. Il vasino-sedia era troppo difficile da usare per lui (senza la piccola protezione faceva la pipì sul pavimento). Mia madre ha avuto l’idea di metterlo all’indietro. In questo modo mirava automaticamente al posto giusto e aveva la parte posteriore del water a cui aggrapparsi. Se doveva fare la cacca, bastava che alzasse un po’ di più il sedere verso il serbatoio”.

– Melissa

Buttare via i pannolini

“Come insegnante di scuola materna e mamma, uno dei migliori consigli per l’addestramento al vasino che posso offrire è quello di resistere alla tentazione di usare sempre la “biancheria intima” usa e getta, come i pantaloni. I bambini non si sentono a disagio quando sono bagnati, e ho notato che questo prolunga notevolmente l’addestramento al vasino. Naturalmente ogni bambino è diverso, ma questa è sicuramente una tendenza che ho notato lavorando con un gruppo di 20 bambini di 2 anni e mezzo!

– Jenny

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