Come spiegare ai bambini cos’è la preghiera?

Insegnare ai bambini a pregare è una parte fondamentale per far conoscere loro Gesù e rafforzare il loro rapporto con Dio.

Come spiegare ai bambini cos’è la preghiera? Insegnare ai bambini a pregare è una parte fondamentale per far conoscere loro Gesù e rafforzare il loro rapporto con Dio. Nostro Signore ci ha dato la preghiera per poter comunicare direttamente con Lui, e far sì che i bambini si sentano a proprio agio con la preghiera li aiuta a capire che Dio è sempre vicino e accessibile.

Come spiegare ai bambini cos’è la preghiera?

Quando farlo

I bambini possono iniziare a imparare a pregare anche prima di riuscire a pronunciare frasi coerenti, semplicemente osservandovi pregare (ne parleremo più avanti) e invitandoli a pregare con voi nel modo migliore possibile.

Come per ogni buona abitudine, vorrete rafforzare la preghiera come parte regolare della vita il più presto possibile. Quando un bambino è in grado di comunicare verbalmente, può imparare a pregare da solo, ad alta voce o in silenzio.

Ma se il vostro cammino cristiano è iniziato dopo aver messo su famiglia, non è mai troppo tardi per far conoscere ai bambini l’importanza della preghiera.

Insegnare la preghiera come una conversazione

Assicuratevi che i vostri figli capiscano che la preghiera è semplicemente una conversazione con Dio, che mostra rispetto per il suo amore e potere infinito, ma che viene pronunciata con le nostre parole. Matteo 6:7 dice: “Quando pregate, non parlate a vanvera come fanno le persone di altre religioni. Essi pensano che le loro preghiere vengano esaudite solo ripetendo continuamente le loro parole”.

In altre parole, non abbiamo bisogno di formule. Possiamo e dobbiamo parlare a Dio con le nostre parole. Alcune religioni insegnano preghiere specifiche, come il Padre Nostro, che ci è stato dato da Gesù. I bambini possono iniziare a praticarle e impararle a un’età adeguata. I concetti alla base di queste preghiere possono essere insegnati in modo che i bambini non si limitino a recitare parole senza significato. Se si insegnano queste preghiere, ciò dovrebbe essere in aggiunta e non al posto di mostrare loro come parlare con Dio in modo naturale.

Scegliere preghiere adatte all’età

Cercate di mantenere le parole e gli argomenti adatti all’età del bambino, in modo che i più piccoli non siano spaventati da situazioni gravi. Le preghiere per una buona giornata a scuola, per gli animali domestici, per gli amici, per i familiari, per gli eventi locali e mondiali sono idee perfette per i bambini di qualsiasi età.

Mostrate ai bambini che la preghiera non ha una durata prestabilita. Preghiere rapide come chiedere aiuto per le scelte, la benedizione per una festa di compleanno o la protezione e la sicurezza prima di partire per un viaggio sono modi per mostrare ai bambini che Dio è interessato a tutti gli aspetti della nostra vita. Un’altra preghiera rapida da modellare è quella semplice: “Signore, sii con me”, prima di affrontare una situazione difficile, oppure “Grazie, Padre”, quando un problema si risolve più facilmente del previsto.

Le preghiere più lunghe sono più adatte ai bambini più grandi che possono stare fermi per qualche minuto.

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