Come rendere le iniezioni meno dolorose per il bambino?

Alcuni piccoli trucchi per distrarre il tuo bambino durante le vaccinazioni.

Come rendere le iniezioni meno dolorose per il bambino? È importante tenerlo aggiornato con le vaccinazioni, ed è naturale desiderare che le iniezioni facciano meno male. Fortunatamente, un po’ d’amore e di distrazione possono fare molto, specialmente con il tuo bambino o la tua bambina. Ecco i consigli su cosa puoi fare prima, durante e dopo le iniezioni per rendere l’esperienza il più confortevole possibile.

Iniezioni meno dolorose: cosa fare prima

Programmare le vaccinazioni in modo ponderato. La maggior parte delle reazioni avviene la sera subito dopo le iniezioni. Se il bambino ha una reazione a un’iniezione, vorrai essere vicina a casa. Il vaccino MMR, tuttavia, può scatenare una febbre o un’eruzione cutanea da sette a dieci giorni dopo l’iniezione, e alcuni bambini possono stare un po’ male per un giorno o due.

Chiedi informazioni sui vaccini combinati. Alcuni vaccini possono essere combinati per ridurre il numero totale di vaccini che il tuo bambino riceve. Uno di questi vaccini combina quelli per difterite, tetano, pertosse, Hib e polio. Parla con il medico per sapere se i vaccini combinati sono una buona opzione.

Porta un peluche. Se il tuo bambino ha un oggetto di conforto, come una coperta o un giocattolo preferito, portalo con te.

Dai al tuo bambino qualcosa di dolce. Studi sui bambini mostrano che una soluzione di saccarosio può ridurre il dolore acuto. Se non allatti al seno, chiedi al medico di dare al tuo bambino (fino a 12 mesi) una soluzione di saccarosio prima dell’iniezione. Un’altra opzione è quella di immergere un ciuccio nella soluzione e farglielo succhiare mentre si fa l’iniezione.

Iniezioni meno dolorose: cosa fare durante

Tieni in braccio il tuo bambino. Chiedi all’infermiera quale posizione funziona meglio. Le posizioni confortanti includono cullare il tuo bambino con un braccio dietro di te e tenere delicatamente l’altro braccio, in modo che non si agiti mentre si fa l’iniezione. Puoi far sedere il bambino in grembo, di fronte a te e abbracciarlo petto a petto durante l’iniezione. Non importa quale posizione usi, è importante tenere fermo il bambino per minimizzare il dolore e impedirgli di raggiungere l’ago.

Allattare al seno. L’allattamento al seno durante l’iniezione è un potente antidolorifico, perché combina le coccole e il contatto pelle a pelle. Posiziona il tuo bambino in modo che l’infermiera possa accedere facilmente al sito di iniezione e tu possa tenerlo fermo.

Dai al tuo bambino qualcosa da succhiare. Se non stai allattando al seno, far bere il tuo bambino da un biberon o da una tazza, o succhiare un ciuccio, può essere calmante.

Mantieni la calma. Il tuo bambino può percepire la tua ansia e la tua angoscia. Per il suo bene, fai un respiro profondo e rassicurati che ti stai prendendo cura di lui.

Il medico può intorpidire la pelle del bambino per far sì che le iniezioni facciano meno male?

Ci sono opinioni contrastanti sul fatto che intorpidire o raffreddare la pelle riduca effettivamente il dolore della puntura di un ago. Se sei interessata a provare una di queste opzioni, parlane con il medico prima dell’appuntamento per l’iniezione.

Le varie opzioni

Crema anestetizzante: alcuni studi dimostrano che le creme anestetiche topiche – come la lidocaina – possono aiutare a ridurre il dolore al sito di iniezione sia durante l’iniezione che dopo. Alcune sono vendute al banco, e altre richiedono una prescrizione.

Se usi una crema anestetizzante:

  1. Procuratela in anticipo.
  2. Chiedi in quale parte del corpo verrà fatta l’iniezione, in modo da poter applicare la crema anestetizzante nel punto giusto.
  3. Ottieni le indicazioni per il prodotto specifico. Per esempio, scopri quanto usarne.
  4. Applica la crema anestetizzante circa un’ora, a seconda del prodotto, prima dell’appuntamento per l’iniezione.
  5. Lavala via dopo come indicato.

Spray rinfrescante: questi spray (alcuni dei quali contengono anche lidocaina) forniscono una sensazione di raffreddamento immediato sulla pelle. Non ci sono abbastanza prove per confermare quanto bene funzionino, comunque.

Ghiaccio: non ci sono prove che l’applicazione di ghiaccio per intorpidire la pelle prima di un’iniezione aiuti.

I dispositivi che bloccano il segnale del dolore fanno sì che le iniezioni facciano meno male?

Ci sono opinioni diverse sull’efficacia di questi dispositivi e se vale la pena fare un passo in più. Se sei interessata, parla con il medico prima di portarne uno all’appuntamento per l’iniezione. Le opzioni includono:

Lo ShotBlocker, che ha piccoli nodi rotondi di plastica che vengono premuti nella pelle intorno al sito di iniezione. La sensazione aiuta a distrarre la tua pelle dal dolore dell’ago.

Il dispositivo Buzzy, che vibra per aiutare a rendere le iniezioni meno dolorose. Il dispositivo viene tenuto sul sito di iniezione per 30-60 secondi prima dell’iniezione, poi viene fissato sopra il punto in cui l’ago entra. Ad alcuni bambini non piace la sensazione di ronzio.

Modi per confortare il tuo bambino dopo un’iniezione

Lascia che il tuo bambino succhi. Allattalo al seno, oppure offrigli un ciuccio o un biberon. Anche le fasce possono calmare il tuo bambino.

Offrigli un succo di frutta. Se il tuo bambino ha 6 mesi o più, una bevanda dolce può aiutarlo a calmarsi.

Distrailo. Culla il bambino, parlagli o canta, o fallo ballare per la stanza.

Applica un panno fresco e umido. Se il sito sembra gonfio e dolente quando torni a casa, questo può aiutare.

Dai acetaminofene dopo le iniezioni, ma non prima

Non dare al bambino l’acetaminofene prima delle vaccinazioni. Questo non è più raccomandato perché gli studi hanno dimostrato che l’acetaminofene può diminuire l’efficacia delle vaccinazioni.

Se tuo figlio ha dolore o febbre la sera stessa, puoi quindi dare una dose di acetaminofene.

Se il tuo bambino sviluppa più di una febbre leggera (circa 38 gradi o superiore) o qualsiasi altro sintomo che ti preoccupa, chiama il suo medico. Se il tuo bambino ha meno di 3 mesi, chiama il medico se sviluppa anche una leggera febbre.

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