Come fare un orto in casa con i bambini: i consigli

Fare un orto in casa con i propri bambini è semplice e possiamo insegnargli ad avere cura della natura e può servire a responsabilizzarli.

Tutti stiamo vivendo un periodo molto complicato. C’è chi non riesce a gestire bene il tempo in casa, perché sembra che ci sia poco da fare, e chi invece ha ritrovato se stesso grazie al lungo tempo passato in quarantena. Le mamme soprattutto, hanno potuto passare molto tempo con la propria famiglia, ma questo ha anche dei lati difficili. I figli infatti, non essendo abituati a tutto questo, vorrebbero uscire e divertirsi con i loro coetanei, ma ciò non è possibile. Le mamme quindi devono trovare qualcosa da fargli fare per non annoiarsi. Un’idea può essere quella di fare un orto in casa con i propri bambini.

Si tratta di un lavoro manuale, divertente e rilassante, che insegna ad aver cura della natura. É anche un modo per stare il più vicino possibile al mondo che ci circonda. Per i bambini, assistere alla nascita e crescita di un germoglio può essere un’esperienza unica e bellissima. Dover curare una piantina e pensare all’acqua e alla luce quotidianamente possono essere dei compiti capaci di responsabilizzarli.

Come fare un orto in casa con i bambini: cosa serve

Per riuscire a fare un orto in casa non servono enormi spazi. Basta anche solo avere un balcone o un piccolo spazio dove poter posizionare dei vasetti con piantine e fiori. Di piante ce ne sono di diverso tipo, in base a ciò che si desidera. Potete ad esempio coltivare il basilico, la menta oppure comprare una piantina di mandarini e limoni. In questi ultimi due casi però, dovrete valutare successivamente di travasarli in un ambiente più ampio, come un giardino o un pezzettino di terra.

Per quanto riguarda gli attrezzi, serve solamente una vaga e una zappa per smuovere il terreno. Se comprate i semi da coltivare, dovrete munirvi di vasi di diverse dimensioni a seconda del tipo di pianta. Invece se comprate direttamente la pianta in un vaso, non serve ricomprarlo per ora. Poi, potrebbe servirvi l’argilla espansa da mettere sul fondo del vaso e del terriccio.

Ultima cosa essenziale per far germogliare le piantine in tutto il loro splendore: la luce. Scegliete un luogo o angolo di casa in cui arriva tutta la luce necessaria. Senza luce passerà troppo tempo prima di vedere il raccolto.

Le piante da coltivare: quali sono

Siccome stiamo parlando di orto, significa che la coltivazione comprende semi di frutta e di ortaggi. Ricordatevi però che bisogna sceglierli in base alla stagione, così da poter portare avanti la coltivazione in un contesto ideale. In questo caso, è utile consultare le tabelle per riuscire a mettere ogni pianta nel momento più opportuno.

Facciamo dunque una selezione di ortaggi e frutta da poter coltivare in casa con i propri bambini:

  • Lo scalogno. Si tratta di una pianta simile alla cipolla, ma molto più dolce e delicata. Perfetto per essere usato per soffritti, insalate e altre pietanze. Il suo scopo dunque è quello di “condire” i piatti. Non ha bisogno di troppa luce per crescere. Basta solamente seguire le dosi di acqua giornaliere;
  • I ravanelli. Ottimi per essere coltivati in ambienti chiusi come quello casalingo. Anche questo, non ha bisogno di troppa luce, ma ha di certo bisogno di un vaso profondo per contenere i bulbi;
  • Le erbe aromatiche. Basilico o menta, sono entrambi buonissimi sia per l’odore che per le pietanze. L’unico e importante accorgimento è che non devono essere messe davanti alle finestre durante i mesi invernali. Ci sono anche altre erbe, come il rosmarino, il timo o l’origano;
  • I pomodori. Per chi ha un giardino, questa è la coltivazione perfetta. Si può fare anche dentro casa, ma a lungo andare potrebbe essere difficile da gestire la sua crescita. Hanno bisogno di 8-10 ore al giorno di luce e di un pò di caldo;
  • Le fragole. Si prestano perfettamente ad essere coltivate in casa in ambienti chiusi. Possono crescere durante tutto il periodo dell’anno. Hanno bisogno di luce e drenaggio.
Tag: casaorto
Condividi