Bonus asilo nido 2021: come richiederlo e i requisiti

Bonus asilo nido 2021: cos'è, quali sono i requisiti e come richiederlo attraverso le modalità indicate dall'INPS.

Al via le domande per il Bonus asilo nido 2021 che prevede una misura di sostegno per i genitori che usufruiscono del servizio per i propri figli. Bonus asilo nido 2021: i requisiti e come richiederlo.

Bonus asilo nido 2021: cos’è

È online sul sito INPS la procedura che consente di presentare e consultare le domande per l’accesso al Bonus asilo nido 2021. I genitori di figli nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2016, potranno accedere a un bonus per sostenere le spese per l’asilo nido o un contributo per il supporto, presso la propria abitazione, per bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie. Le domande possono essere presentate attraverso il sito INPS al servizio dedicato o presso i patronati. Gli importi dei contributi sono stabiliti in base all’ISEE minorenne.

Coloro che hanno beneficiato del Bonus asilo nido 2020 troveranno sul portale Inps una domanda precompilata. Le domande si possono presentare fino al 31 dicembre 2021 e le fatture si possono allegare fino all’1 aprile 2022. Non sono prenotabili le mensilità da settembre a dicembre nel caso il bambino compia 3 anni in quel periodo.

L’assegno viene erogato mensilmente, mentre il rimborso presso la propria abitazione una tantum, non può superare la retta dell’asilo nido e non è cumulabile con la detrazione fiscale.

Bonus asilo nido 2021: come richiederlo

All’interno del servizio sul portale INPS è presente un video tutorial che fornisce tutte le informazioni necessarie e illustra le fasi della presentazione della domanda.

La domanda per il Bonus asilo nido deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si intende ottenere il beneficio. Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette.

La domanda di contributo per l’introduzione di forme di supporto domiciliare deve essere presentata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione ed essere accompagnata da un’attestazione del pediatra, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido a causa di una grave patologia cronica.

Il richiedente che intenda fruire del beneficio per più figli deve presentare una domanda per ciascuno di essi. Allo scopo, si avverte, sarà necessario premunirsi di Spid, CIE, CNS o Pin dispositivo. Nel caso in cui sia già presente in procedura una domanda di Bonus asilo nido presentata nel 2020, la domanda per il 2021 potrà essere inoltrata confermando o modificando i dati esistenti.

Nel messaggio vengono indicati, infine, gli importi del contributo, calcolati in base all’ISEE del richiedente, e le modalità di erogazione.

È necessario, fra gli altri, indicare all’interno della domanda i seguenti elementi:

  • denominazione e partita Iva dell’asilo nido;
  • codice fiscale del minore;
  • mese di riferimento della retta;
  • estremi del pagamento o quietanza di pagamento.

L’importo dell’assegno

Il valore del Bonus asilo nido 2021 dipende dall’ISEE e nel 2021 è diviso nei tre seguenti scaglioni:

  • fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro;
  • sino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.000 euro a 40.000 euro;
  • fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE da 40.000 euro in su.

Questo calcolo, si specifica, che viene effettuato sull’ISEE minorenni, una dichiarazione ISEE che viene utilizzata per richiedere alcune prestazioni INPS in favore dei minori, come il bonus bebè o, appunto, il bonus asilo nido. Infine, è da specificare che il rimborso è erogato attraverso le seguenti modalità:

  • bonifico domiciliato;
  • accredito su conto corrente bancario o postale;
  • libretto postale o carta prepagata con IBAN;
  • IBAN di una banca non italiana ma dell’area SEPA.
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