Spazzolino elettrico per bambini: quando iniziare a usarlo?

A partire da quale età è consigliabile servirsi dello spazzolino elettrico per bambini? È consigliabile utilizzarlo? E se si, da quando?

Lo spazzolino elettrico è un accessorio molto utilizzato da un pubblico adulto, ma in alcuni casi viene adoperato anche dai bambini. A partire da quale età è consigliabile servirsi dello spazzolino elettrico per bambini? È consigliabile utilizzarlo? E se si, da quando? Ecco alcune risposte che possono essere date a simili quesiti.

Spazzolino elettrico per bambini: come sceglierlo?

Prima di portare avanti tutte le dovute valutazioni per verificare se uno spazzolino elettrico per bambini convenga o no, è consigliabile sapere quali sono i parametri da tenere d’occhio quando ci si accinge alla scelta di un dispositivo così importante per l’igiene personale. Sono pochi e semplici particolari in grado di segnare una profonda differenza per ogni piccolo.

In primo luogo, bisogna stare attenti alla scelta della testina. Quest’ultima deve avere misure molto compatte per fare in modo che il dentifricio possa essere dosato senza alcuna criticità. Quindi, una particolare cautela va rivolta al manico, che deve essere pratico ed ergonomico per risultare indicato per la grandezza delle manine. Un elemento del genere dovrebbe essere dotato di un ulteriore rivestimento per evitare qualsiasi problema di presa. Al tempo stesso, l’aggiunta di un timer musicale può consentire ad ogni bimbo di non esagerare con lo spazzolamento.

Qual è l’età adatta allo spazzolino elettrico?

Ora è giunto il momento di tornare al quesito iniziale relativo alla convenienza o meno di uno spazzolino elettrico per bambini. In linea di massima, un apparecchio simile non andrebbe utilizzato prima dei cinque anni d’età. Se un bimbo è troppo piccolo, i suoi denti non sono adatti ad accorgimenti tecnici così sofisticati, senza dimenticare la scomodità per le loro manine. In ogni caso, un genitore deve insegnare al proprio figlioletto come utilizzare uno spazzolino elettrico, attuando vari accorgimenti.

In primo luogo, è necessario insegnare al piccolo come tenere lo spazzolino in maniera salda e precisa. Quindi, gli va detto che non deve imprimere troppa forza sui propri denti per non mettere a serio repentaglio la loro integrità. Inoltre, la durata ideale di uno spazzolamento deve essere pari a circa due minuti, suddivisi in circa cinque secondi per ciascun dente. Inoltre, bisogna ricordare che uno spazzolino elettrico per bambini non è assolutamente un giocattolo. Certo, non ci si deve dimenticare del suo aspetto puramente ludico durante l’apprendimento, ma ogni piccolo va incitato ad utilizzarlo con tutta la dovuta cautela.

Come devono lavarsi i denti i bimbi piccoli

Quando un bambino ha un’età inferiore ai cinque anni, bisogna affidargli i giusti accessori per lavarsi i denti nella maniera migliore possibile. Quando si avvicina al primo anno d’età, è sufficiente una semplice garza per ripulire tutti i dentini. Quindi, basta un altro mese per comprare un buono spazzolino da denti, con testina di piccole dimensioni e setole leggere e morbide. Inizialmente, non è necessario neanche aggiungere il dentifricio per ottenere gli effetti desiderati. Dai due anni in poi, un bimbo inizia a nutrire il desiderio di lavarsi i denti da solo. Può farlo due volte al giorno, ma sempre tenendolo sotto controllo.

Conclusioni finali

Nel complesso, come già accennato anche nelle righe precedenti, una soluzione come uno spazzolino elettrico per bambini dovrebbe essere messa in pratica a partire dai cinque anni d’età. Farlo prima potrebbe essere addirittura deleterio per i cavi orali di ciascun piccolo. Ad ogni modo, per facilitare la situazione e agire all’insegna della massima sicurezza, sarebbe opportuno sempre e comunque chiedere consiglio al proprio dentista di fiducia, capace di trovare la soluzione adatta ad ogni evenienza.

Condividi