Allergia ai pollini: sintomi, consigli e rimedi per i bambini

Alcuni sintomi specifici evidenziano la presenza di allergia al polline: per alleviare il disturbo si possono seguire alcuni rimedi naturali.

L’arrivo della primavera con giornate più calde e soleggiate, è motivo di gioia per i bambini che possono giocare e fare molte attività all’aria aperta. Alcuni di essi, però, non riescono a godere appieno della bella stagione a causa dell’insorgere di allergie provocate dalla presenza di polline o di muffe nell’aria. I sintomi più frequenti delle allergie stagionali sono: raffreddore, asma, congiuntivite e senso di oppressione al petto. Di solito i medici prescrivono delle terapie a base di antistaminici, ma ci sono alcuni rimedi naturali per l’allergia ai pollini e alle graminacee che risultano molto efficaci per eliminare i disturbi.

Allergia ai pollini: i sintomi e i consigli

Ci sono dei segnali specifici che indicano la presenza di allergia ai pollini. Il primo tra questi è la cefalea, ovvero la sensazione di dolore alla testa. A questo primo disturbo si aggiungono frequenti starnuti, lacrimazione degli occhi e prurito al naso. Il bambino potrebbe anche lamentare tosse secca e abbassamento della voce. Inoltre, soffiare il naso in continuazione potrebbe causare dolore a irritazione alla pelle. Se il piccolo presenta alcuni di questi sintomi, si potrebbe ipotizzare la presenza di un’allergia ai pollini. I consigli per alleviare il disturbo comprendono la chiusura delle finestre soprattutto in presenza di vento e cercare di limitare le uscite nel primo pomeriggio, quando la concentrazione di pollini è elevata. Inoltre, sarebbe buona norma lavare ogni giorno i capelli del bambino e preferire le vacanze al mare piuttosto che in montagna.

Allergia: i rimedi naturali

  1. Irrigazioni nasali a base di acqua calda e salata. Si possono effettuare utilizzando una specifica ampolla, chiamata Lota: basta inserire il beccuccio in una narice, piegando la testa da un lato, in modo da far entrare l’acqua nella cavità nasali e disinfettarle.
  2. Ortica, considerata un potente antistaminico naturale, contiene la quercetina che ha una rapida azione decongestionante. Può essere assunta in compresse o mediante decotti disponibili nelle erboristerie.
  3. Aceto di mele, svolge la stessa funzione dell’ortica. Potete somministrare ai vostri bimbi due cucchiai al giorno diluiti in un bicchiere d’acqua.
  4. Miele, indicato per combattere i raffreddori da fieno. Si consiglia di iniziare il trattamento con due cucchiai al giorno qualche mese prima della stagione primaverile. Il miele contiene piccole quantità di polline, non sufficienti per far scatenare una reazione allergica, ma utili per far abituare l’organismo alla presenza di queste sostanze, per aumentare le difese immunitarie e per evitare lo sviluppo delle fastidiosissime allergie.
  5. Ribes nero, ha un’azione molte simile a quella del cortisone. Inoltre è un valido aiuto contro le congiuntiviti, le bronchiti allergiche e i raffreddori da fieno. Ha anche buone proprietà antinfiammatorie e può essere acquistato in compresse nei negozi di erboristeria.
  6. Rosa canina, ricchissima di vitamina C, stimola lo sviluppo degli anticorpi per neutralizzare gli effetti degli allergeni dei pollini. Può essere assunta sotto forma di tisane o di compresse.

Tali rimedi naturali sono delle ottime soluzioni per trovare sollievo senza aggredire l’organismo con prodotti farmacologici e per rafforzare le difese naturali del corpo. Un ulteriore consiglio è di installare a casa dei condizionatori che emanano ioni in grado di neutralizzare le sostanze inquinanti, le polveri sottili, i batteri e tutti gli elementi presenti nell’aria che possono provocare allergie.

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