gatroenterite e dolce attesa
La gastroenterite è un’infezione intestinale provocata dall’ingestione di virus, batteri e tossine presenti in cibi avariati o in acqua contaminata, i sintomi più frequenti sono vomito, diarrea, crampi addominali e febbre, se contratta durante la gravidanza di solito non risulta pericolosa né per la salute della mamma e né per quella del bambino, tuttavia vi sono dei batteri particolari, come la salmonella e la listeria, che sono in grado di attraversare la placenta, di infettare il feto e di provocare dei danni.
I farmaci più utilizzati per trattare l’infezione sono in genere gli antidiarroici, come Normix, Imodium e Bimixin, ma non sono raccomandati nel periodo della dolce attesa, per cui sarebbe meglio ricorrere ai fermenti lattici, che aiutano a ristabilire una buona flora batterica intestinale e quindi a rinforzare le difese del corpo contro gli agenti patogeni. Altro rimedio per fermare la diarrea è bere l’acqua della bollitura del riso, basta far bollire un pugnetto di riso in un litro di acqua per poco più di mezzora, poi filtrarla e sorseggiarla poco alla volta durante la giornata. Inoltre è importante prestare attenzione all’alimentazione e preferire cibi poco conditi e con proprietà astringenti, tra cui il riso e la pasta in bianco, le banane, le uova sode, il pollo e le patate lesse.
Attenzione a non disidratarsi, a causa delle frequenti scariche l’organismo può subire una notevole perdita di liquidi, per cui è fondamentale mantenersi idratati bevendo circa un litro e mezzo di acqua al giorno e delle bevande con sali minerali, tipo quelle che si utilizzano prima e dopo l’allenamento sportivo. Se la diarrea è molto forte, l’unico farmaco consentito in gestazione è il Nodia, si tratta di bustine a base di diosmectite, un principio attivo che non presenta controindicazioni in gravidanza. Per abbassare la febbre si può assumere tranquillamente la Tachipirina o qualche altro farmaco a base di paracetamolo e per contrastare la nausea e il vomito risultano efficace lo zenzero, potete mangiarlo grattugiato fresco su qualche pietanza oppure sotto forma di caramelle o di tisane e qualche integratore contenente vitamina B6, prezioso alleato per conservare il benessere gastro-intestinale.