Quando lui non vuole un figlio

Siete e tu e lui; tu esprimi il tuo desiderio di diventare madre ma lui ti chiarisce che non desidera figli; cosa fare?

  • Siete in due, ascolta le sue ragioni, i suoi dubbi, ricorda che un figlio cambia le dinamiche di coppia, arriva e scombussola gli equilibri, anche la coppia più rodata e solida vacilla davanti a ritmi, rinunce, cambiamenti di prospettiva.
  • Ricorda che un figlio non desiderato percepisce fin dalla più tenera età i sentimenti dei suoi genitori, vivrebbe costantemente con un senso di colpa difficile da risolvere.
  • Un tempo la donna vedeva nella maternità, la sua realizzazione sociale, oggi fortunatamente non è più così; pensa attentamente alle motivazioni che ti fanno desiderare questo figlio.
  • Il senso della maternità non sta nel partorire ma nell’accoglienza e nella cura; esiste una maternità fisica e una maternità dell’anima che si può vivere in modi diversi attraverso , il volontariato,il lavoro nel sociale, Puoi aspettare, non avere paura dell’orologio biologico e un giorno, con lui fare la scelta dell’affido.
  • Pensa ancora al tuo desiderio di avere un figlio; se lo fai perché non trovi altri stimoli nella coppia potrebbe essere un errore,pensa allora cosa sta accadendo a voi due.

Il Bambino è già dentro di te, lo dici al padre ma lui non ne vuole sapere

  • Tu sola puoi decidere cosa fare, non cedere ad eventuali pressioni o ricatti da parte sua.
  • Ricordati che imporre la tua scelta a lui,una volta si diceva “incastrare” non è un bene per nessuno tanto meno per il piccolo.
  • Decidi in merito alla tua relazione, evidentemente non c’è la giusta sintonia fra voi.
  • Confidati con chi ti è vicino, genitori,parenti, comincia a considerare di allevare questo bambino da sola e di costruire attorno a lui e a te una rete di affetti e di supporto.

Sei rimasta sola

La scelte:

  • Se sei ancora nei tempi puoi interrompere la gravidanza è nel tuo diritto ma è una scelta che ti segna , dovrai sopportare un grande dolore.
  • Puoi darlo in adozione o in affido.
  • Lo puoi lasciare all’ospedale nel pieno anonimato purché il piccolo sia al sicuro.
  • Puoi fare la scelta coraggiosa di sfidare il mondo e allevarlo da sola.
  • Contatta una associazione per madri sole: ti danno supporto , consigli, tal volta un posto in cui stare.
  • In qualunque caso: scegli tu.
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