I neonati possono bere le tisane?

Le tisane a base di erbe sono utilizzate per diversi scopi, molte hanno un effetto rilassante e distensivo, altre servono per depurare il corpo e per combattere la stitichezza, un adulto può bere una tazza o due al giorno di un qualche infuso a base di sostanze naturali senza subire controindicazioni, ma non è detto che tali bevande siano sicure per i neonati. I bambini al di sotto dei 6 mesi di età non dovrebbero nutrirsi di altro che di latte materno o in polvere, superati i 6 mesi si può iniziare ad introdurre nella dieta i cibi solidi, ma è meglio non somministrare alcuna tisana.

Uno dei motivi principali per evitare di far bere un infuso naturale al vostro piccolo è che spesso questi prodotti non sono sottoposti ai controlli per verificare che siano conformi alle normative sanitarie, per cui non si può essere sicuri che gli ingredienti non siano contaminati o che la dose sia giusta per il bambino, può capitare che ci siano errori circa la trascrizione del dosaggio contenuto nelle confezioni, le erbe potrebbero essere troppo potenti per lui e avere un effetto deleterio sulla salute.

Purtroppo attualmente abbiamo scarsi studi riguardo la sicurezza delle tisane sui lattanti, sono stati eseguiti pochissimi test specifici e pertanto non è possibile sapere con certezza quali effetti hanno sull’organismo di un neonato, secondo una ricerca è stato stabilito che l’aloe vera, utilizzata soprattutto per finalità depurative, può causare anomalie nel battito cardiaco dei bimbi e il ginger, utile per alleviare il mal di stomaco, può provocare problemi di coagulazione del sangue, ma oltre a questo null’altro è stato sperimentato. Per scongiurare il rischio di effetti collaterali nei piccoli, è bene evitare di bere tisane durante il periodo dell’allattamento al seno, in quanto c’è un’alta probabilità che le sostanze in esse contenute vengano assorbite nel latte materno che, anziché essere una bevanda nutriente, può divenire nociva per il vostro bambino.

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