Gravidanza gemellare: quali sono i fattori e le informazioni da sapere

Gravidanza gemellare: non tutte le coppie sono predisposte ad avere dei gemelli. Ecco quali sono i fattori che influenzano la nascita di due gemelli.

I gemelli non nascono da tutte le coppie e molti sono i fattori che possono incidere su una gravidanza gemellare. A lungo si è dibattuto su quali potessero essere i fattori determinati della doppia fecondazione ma le tesi avanzate si sono sempre dibattute solo e soltanto su dati statistici e mai confermate scientificamente. Vediamo quindi quali possono essere i fattori che possono portare ad avere due gemelli.

Gravidanza gemellare: i fattori di predisposizione

La domanda che molti si fanno è: “Perché i gemelli sono ricorrenti in alcune famiglie e non in altre?”. Non tutte le coppie infatti sono predisposte ad avere figli gemelli ed a riguardo sono state avanzate diverse argomentazioni basate quasi esclusivamente su dati statistici e non su conferme scientifiche. L’età è il primo fattore di predisposizione: si pensa, infatti, che dopo i 35 anni d’età avere figli gemelli sia molto più complicato, ma anche l’etnia può essere collegata alla possibilità di rimanere incinta di due gemelli. È stato effettuato uno studio sui database in cui sono registrati i dati sui gemelli, pubblicato poi sull’American Journal of Human Genetics, per cercare di rispondere al perché i gemelli sono ricorrenti in alcune famiglie e non in altre. Da questo studio sui dati è emerso che a determinare un incremento della propensione a concepire gravidanze gemellari sia proprio la genetica.

Infatti nelle coppie in cui almeno uno dei futuri genitori ha parenti gemelli, le probabilità aumenterebbero del 20-30%. Le cucciolate di una scimmia della famiglia delle Callitrichinae sono state i soggetti esaminati per tale ricerca: dalle osservazione effettuate sono stati individuati ben 63 geni che predisponevano l’animale ad una fecondazione doppia: di questi 63 solo due sono risultati compatibili con il patrimonio genetico umano, sopratutto delle donne occidentali. Quindi dalle statistiche è emerso che risulta una predisposizione affinché in alcune famiglie la probabilità di gravidanze gemellari è maggiore.

Un mito, invece, che è d’obbligo sfatare, è quello che le gravidanze gemellari si verificherebbero una generazione si e una no. In tutto il mondo, le gravidanze gemellari naturali, cioè che non fanno ricorso ad interventi di procreazione medicalmente assistita, sono circa l’1%. In Europa la percentuale è di circa 1,2%, mentre nelle popolazioni africane è leggermente più alta.

La gravidanza gemellare e la fecondazione assistita

Quando si interviene, nella gravidanza gemellare, con la fecondazione assistita si va ad impiantare nell’utero della donna più di un embrione. La diffusione di tale pratica ha fatto aumentare il numero di nascite gemellari, anche se comunque la maggior parte dei gemelli è ancora concepita in modo naturale. Un gruppo di studiosi spagnoli ha messo in luce che in caso di fecondazione artificiale la percentuale di gravidanze gemellari che arrivano a termine è più alta rispetto a gravidanze singole. Questo perché si pensa che l’interconnessione dei due embrioni possa essere un fattore di successo per la crescita di entrambi i feti.

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