Giostrina culla: le migliori per i vostri bambini

Tra le classiche attrazioni e giochi di un neonato non può mancare la giostrina culla per accompagnarlo in un sonno sereno

Tra le classiche attrazioni e giochi di un neonato non può mancare la giostrina culla o per lettino con personaggi vari rivolti verso il basso che girano a suon di musica, ideale per accompagnare il neonato in un sonno sereno con una dolce ninna nanna. Un’ottima idea regalo, utile e piacevole che crea magiche atmosfere grazie alle dolci melodie del carillon, agli effetti di luci colorate. Oltre a conciliare il sonno, la giostrina culla serve anche a stimolare l’attenzione e la curiosità del neonato.

Giostrina culla

Presenza fissa nei primi mesi di vita dei bambini, la giostrina culla è un accessorio molto diffuso, in grado di aiutare i genitori che cercano di calmare il pianto del neonato e sono impegnati a fornirgli costantemente spunti visivi, sonori e di tatto che ne rafforzino la curiosità e la voglia di agire nel mondo.

Le moderne giostrine culla con carillon offrono effetti luminosi di vario tipo, con luci proiettabili anche sul soffitto; una raccolta di melodie rilassanti o energiche, a seconda del bisogno; parti in movimento con forme particolari che attirano l’attenzione del bambino e parti in peluche o materiali morbidi ed atossici che possono essere afferrate con tranquillità dal bebè.

Impiegata in ore e situazioni diverse, la giostrina culla può svolgere il duplice ruolo di intrattenimento del neonato, facendolo divertire e permettendogli di scoprire nuove cose ogni giorno, o dolce compagna di nanna.

Quale scegliere

Il piccolo gioca con i pupazzetti sulla giostrina culla, ascolta i suoni e vede le lucine. I neonati adorano infatti divertirsi e spesso, quando sono nel box o nel lettino, passano molto tempo a giocare con questo accessorio.

Una giostrina culla molto comune è quella con carillon che può essere utilizzata dalle mamme anche in gravidanza: è consigliabile ascoltare la melodia in orari precisi, prima di andare a dormire, magari tenendo il gioco abbastanza vicino alla pancia, così che le onde sonore arrivino anche al nascituro, che tenderà quindi a riconoscerle più avanti, quando si troverà nella culla, e ad associarle al momento del riposo e del sonno.

E’ importante, però che i genitori non si aspettino soluzioni certe, nel senso che ogni neonato reagisce soggettivamente e potrebbe rimane ben vispo e sveglio, utilizzando la giostra come una sorta di primo cinema della sua vita. Il neonato si distrae, vuole continuare a giocare e non si addormenta. Per questo motivo i genitori la sera, prima di mettere a letto il figlio, potrebbero togliere la giostrina e far addormentare il bimbo con metodi classici come una bella ninna nanna.

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