Episiotomia: i rischi e le possibili complicanze

L'episiotomia è un intervento che può portare ad avere problemi, anche durante il rapporto sessuale.

L’episiotomia è un piccolo taglio che viene fatto nell’area del perineo mentre la donna sta per partorire e serve ad aiutarla per farle uscire il bambino con maggiore facilità. E’ stata fino a poco tempo fa una pratica di routine, anche se oggi, molti medici e organizzazioni sanitarie, compresa l’Organizzazione Mondiale della Sanità e alcuni ginecologi, preferiscono non sperimentarla, tranne in alcuni casi specifici. In questo articolo cercheremo di spiegare che cosa sia e quali sono i rischi e le complicazioni in merito a questo taglietto.

Episiotomia

E’ una incisione chirurgica fatta nel perineo, ovvero la zona tra la vagina e l’ano. Si pratica durante il parto per agevolare l’apertura della vagina quando la testa del bambino comincia a venire fuori. E’ una pratica ancora molto diffusa in tantissimi paesi, compresa l’Italia.

Vi sono due tipi di episiotomia: mediana, dalla vulva all’ano, molto meno dolorosa con poca perdita di sangue e porta a maggiori lacerazioni. La seconda è la paramediana o mediolaterale, dalla vulva alla natica destra e il taglio è in obliquo. Il taglio in questo caso tocca anche i muscoli, è molto più dolorosa e invasiva e si tende spesso a praticarla rispetto alla prima. Per praticarla, si fa prima una anestesia locale per poi passare al taglio.

Episiotomia e rapporti sessuali

La donna che ha subito un intervento di questo tipo può avere delle difficoltà e dei problemi a vivere il rapporto sessuale con il partner. Potrebbero avvertire dei dolori durante l’atto sessuale e riprendere l’attività dopo molto tempo e con fatica.

Secondo il parere dei medici, circa 40 giorni sono sufficienti perché la donna riesca a riprendersi e tornare all’attività sessuale. In seguito all’operazione, sarebbe meglio seguire in maniera attenta e scrupolosa tutti gli avvertimenti dei medici cercando di rilassarsi ed evitare così il rischio di infezioni. In alcuni casi, potrebbe anche essere un blocco psicologico a portare la donna a vivere in maniera negativa l’atto sessuale e quindi a provocare dolore e fastidio durante il rapporto.

Complicanze

Come ogni intervento chirurgico, anche l‘episiotomia presenta delle complicazioni. Tra gli inconvenienti che vi possono essere: sanguinamento, dolore dei punti di sutura per alcuni giorni e la donna non può compiere i movimenti più semplici, come stare seduta o camminare. Nel caso dovesse allattare, è meglio farlo sdraiata su un fianco e nel caso il dolore fosse atroce, meglio consumare del paracetamolo che non crea danni.

Si può correre il rischio che la ferita prenda infezione e quindi tornare in ospedale per sottoporsi alle medicazioni necessarie e fare una nuova sutura. Potrebbe provare dolore mentre va in bagno e in quel caso sarebbe utile assumere una supposta di glicerina o un microclisma. Inoltre, i rapporti sessuali possono risentirne, in quanto il tessuto cicatriziale rende la vagina meno elastica e quindi difficile la penetrazione.

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