Durata febbre bambini dopo vaccino morbillo

Il morbillo è una malattia esantematica causata da un virus che si trasmette per via aerea, passando da un soggetto all’altro.

Tra le complicazioni più serie della malattia si elenca:

– diarrea;
– otite media;
– encefalite;
– trombocitopenia.

Si tratta di complicazioni estremamente gravi, ma fortunatamente anche molto rare.

Il vaccino antimorbilloso non viene mai somministrato da solo, ma combinato con quello contro la parotite e la rosolia. Vengono vaccinati tutti i bambini che hanno compiuto il primo anno di vita, ma spesso vengono vaccinati anche giovani e adulti che non sono immuni. Una persona non immune che entra in contatto con un soggetto malato, solitamente, sviluppa la malattia nell’arco delle 72 ore.

Per la vaccinazione sono previsti due richiami: il primo tra i 12 e i 15 mesi ed il secondo tra i 5 e i 6 anni. Esso è efficace nel 98-99 % dei casi e si rimane immuni per tutta la vita.

Il vaccino è efficace nel 98-99% dei casi e l’immunità dura tutta la vita.

Solitamente, non si registrano effetti collaterali sui pazienti vaccinati, ma in alcuni casi si può verificare una reazione locale con dolore, rossore o gonfiore nel punto di iniezione. Nel 10% dei pazienti vaccinati può comparire la febbre alta.
Tutti i sintomi, generalmente, compaiono 5-12 giorni dopo dalla somministrazione del vaccino, ma con il secondo richiamo gli effetti collaterali sono ridotti.

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