Come gestire la rabbia durante l’adolescenza: preziosi consigli

Gli sbalzi d'umore di alcuni adolescenti possono avvenire rapidamente. Vi spieghiamo come gestirli in modo efficace.

I genitori spesso chiedono come gestire la rabbia dei figli durante l’adolescenza. Sono perplessi e frustrati dal comportamento ostile e dalla mancanza di controllo degli impulsi. È difficile per loro capire perché i loro figli siano sempre arrabbiati e non ascoltino i consigli degli adulti.

Gli sbalzi d’umore di alcuni adolescenti possono avvenire rapidamente. Possono essere entusiasti di discutere di un nuovo videogioco un momento e poi arrabbiarsi per un commento sui loro capelli.

Come gestire la rabbia durante l’adolescenza?

Non lasciate che la paura o il pessimismo diventino una profezia che si avvera

L’adolescenza è un periodo difficile per i genitori, che tendono a pensare il peggio degli adolescenti. Gli adulti proiettano comunemente atteggiamenti negativi o stereotipi verso gli adolescenti.

Le opinioni degli altri su di noi possono influenzare il modo in cui percepiamo noi stessi e il nostro comportamento.

Quando i genitori pensano che la rabbia dei figli sia intenzionale o incolpano gli adolescenti per i conflitti, i litigi aumentano.

I messaggi negativi che gli adolescenti assorbono su chi sono e su cosa ci si aspetta da loro li porteranno ad abbassarsi a quel livello invece di elevarsi.

L’esperienza di vita durante l’adolescenza plasma il cervello e la vita futura di un adolescente in modo profondo.

Non lasciate che i pregiudizi e i cliché della società vi portino fuori strada.

Non perdete il controllo di fronte a un adolescente arrabbiato

Non fate degenerare gli scatti d’ira in una vera e propria lite. Aiutare i nostri adolescenti a riprendere il controllo è più importante che vincere la lotta.

Dobbiamo mantenere la calma anche quando i nostri ragazzi sembrano fuori controllo.

Quando i nostri figli sono arrabbiati e irrispettosi, è facile che anche noi ci arrabbiamo. È una reazione naturale che può portare a un ciclo di negatività.

Invece di arrabbiarsi, provate a dire: “Non mi piace quando ti arrabbi con me, ma capisco perché. Ti voglio bene a prescindere da tutto”.

Non cercate di ragionare con loro

È una tentazione ragionare con un adolescente arrabbiato e cercare di farglielo capire.

Tuttavia, quando qualcuno è arrabbiato, che si tratti di un adulto, di un adolescente o di un bambino, gli ormoni dello stress compromettono la sua capacità cognitiva.

In questi momenti è necessario fare appello al cervello emotivo della persona anziché a quello logico.

Offrire delle ragioni non farà altro che renderli ancora più arrabbiati.

Empatizzare e descrivere le emozioni

Empatizzare e sintonizzarsi con le loro emozioni è il modo migliore per raggiungere il cervello emotivo e calmare la loro rabbia.

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