Che cos’è il morso della cicogna dei neonati?

Morso della cicogna dei neonati: tutto quello che bisogna sapere sull'argomento, cosa sono e come riconoscere e trattare queste macchie cutanee.

Alcuni bambini alla nascita mostrano particolari macchie di colore rosso-vino localizzate principalmente sulla nuca, sulla fronte tra le sopracciglia oppure sulle palpebre. Queste macchie sono bonariamente chiamate “bacio degli angeli” o “morso della cicogna”. Ma cos’è il morso della cicogna dei neonati? Perché si presenta e come si tratta?

Emangioma

L’emangioma (o semplicemente “angioma”) è una struttura benigna prodotta dalla proliferazione dei capillari sanguigni che hanno una concentrazione maggiore in alcune caratteristiche zone del corpo, oppure dalla dilatazione degli stessi vasi.

Molti neonati nascono con emangiomi localizzati. Il capo è una parte del corpo spesso soggetta alla formazione di angiomi. Spesso queste macchie si localizzano sulla nuca, oppure sulla fronte tra le sopracciglia oppure ancora sulle palpebre.

Quando queste macchie sono la risposta cutanea di una temporanea proliferazione o dilatazione capillare, sono anche chiamate “bacio dell’angelo” o “morso della cicogna”.

Scopriamo di più sul morso della cicogna dei neonati, la sua incidenza, le sue caratteristiche, il suo trattamento.

Tipi di angiomi

Gli angiomi (o morsi della cicogna dei neonati) non sono tutti uguali.

Ne esistono di due differenti tipologie, basate sulla causa della comparsa, l’una di carattere congenito, l’altra no.

Angiomi malformativi

si presentano alla nascita a causa di un’anomalia congenita a carico dell’apparato vascolare presente durante le prime fasi della formazione embrionale.

Le chiazze, presenti alla nascita, sono violacee o rosso vivo e tendono a non regredire spontaneamente.

Possono comparire in qualunque parte del corpo e colpiscono tra lo 0,3 e lo 0,5% dei bambini, maschi e femmine indistintamente.

Angiomi immaturi

Si tratta di angiomi che compaiono alla nascita o nelle primissime settimane successive.

Inizialmente si presentano come piccolissime chiazze che poi divengono sempre più rosso vivo e in rilievo.

Questo tipo di angiomi si presentano nell’1-2% dei neonati nel primo mese e nel 10-12% dei bambini al compimento del primo anno di età.

Raggiungono la massima crescita intorno ai 9-12 mesi del bambino, poi tendono a regredire spontaneamente, schiarendo e appiattendosi.

La regressione completa degli angiomi immaturi può avvenire intorno ai 5-6 anni del bambino.

Angiomi del viso

Gli angiomi possono comparire, alla nascita o nei mesi successivi, sul viso o in altre parti del corpo.

Quelli del viso sono angiomi o emangiomi che tengono a scomparire intorno ai 12-18 mesi del bambino, tuttavia occorre distinguere questa possibilità in base alla zona del viso in cui sono localizzati.

Il morso della cicogna dei neonati sulla nuca sono quelli maggiormente persistenti, con tendenza a non scomparire in modo naturale.

In questo caso tuttavia va considerato che sulla nuca i capelli crescono e quindi coprirebbero completamente l’angioma presente. Se questo, come in genere accade, non provoca fastidio lo si può lasciare dove si trova senza conseguenze.

Comparsa

Il morso della cicogna dei neonati si presenta, alla nascita, in circa 1/3 di tutti i neonati e in circa il 40-80% dei neonati caucasici, ma può anche comparire in seguito, nei primissimi mesi di vita.

In genere tendono a ingrandirsi con la crescita, ma a sbiadire fino alla scomparsa entro i 12-18 mesi di vita.

E anche quando non scompare del tutto, se localizzato sulla nuca o sulla fronte viene coperto dalla crescita dei capelli. L’angioma tuttavia può presentarsi anche in una parte diversa del viso o del corpo.

Il morso della cicogna dei neonati può diventare più scuro quando il bambino piange o cambia la temperatura. Può invece svanire quando si fa pressione su di esso.

Un tradizionale emangioma di solito appare rosa e piatto.

Angiomi e voglie

Dicerie popolari e credenze associano la presenza degli angiomi alle voglie non soddisfatte della mamma durante la gravidanza.

Con il termine “voglia” s’intende proprio il desiderio, da parte della donna incinta, di mangiare un particolare alimento. Detti popolari riferiscono che la voglia non corrisposta di un determinato alimento scatena la comparsa di queste macchie rosate o rossastre nel neonato, esattamente nella zona del corpo in cui la mamma si è toccata quando ebbe la voglia insoddisfatta.

Scientificamente è provato che non vi sia alcuna correlazione tra le voglie insoddisfatte della mamma e la comparsa di angiomi del neonato o nel bambino.

Stessa smentita per l’associazione angiomi-farmaci presi dalla mamma durante la gravidanza o legami ereditari.

Trattamento

Il medico può diagnosticare un emangioma semplicemente guardandolo.

Non sono infatti necessari esami di approfondimento.

Non esistono né sono necessarie cure specifiche poiché il morso di cicogna dei neonati e bambini è assolutamente asintomatico e non dà alcun fastidio.

Se un morso di cicogna dura oltre i 3 anni, può essere schiarito (fino alla rimozione) con un laser.

Ciò consentirebbe indubbiamente il miglioramento delle condizioni puramente estetiche della persona, sopratutto laddove la presenza dell’angioma fosse causa di disturbi legati all’aspetto fisico.

Visite specialistiche

Il medico curante valuterà la necessità di sottoporre il bambino con angiomi a visite specialistiche nel caso in cui gli angiomi si trovino in aree delicate del corpo, come:

  • palpebre
    è richiesta la visita oculistica per determinare eventuali disturbi a carico della vista
  • naso e orecchie
    poiché la crescita dell’angioma potrebbe deformare la cartilagine è suggerita una visita dall’otorino
  • bocca
    l’angioma potrebbe impedire la corretta suzione o la crescita asimmetrica del labbro
  • genitali
    l’angioma potrebbe essere causa di alterazione delle funzioni fisiologiche o essere soggetto a sanguinamento
  • cuoio capelluto
    per verificare eventuale presenza di alopecia nella zona del cuoio capelluto soggetta a angioma.
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