Bambini sordi dalla nascita : come aiutarli

Una stima asserisce che 1 bambino su 1000 nasce con sordità congenita; questo accade a causa di malattie infettive che colpiscono la madre durante la gravidanza:

  • Toxoplasmosi
  • Rosolia
  • citomegalovirus
  • Herpes Virus

Una sordità congenita porta di conseguenza a un mancato apprendimento del linguaggio verbale, con disabilità permanente; una diagnosi tempestiva porterebbe ad un intervento precoce, per tanto sarebbe necessario uno screening neonatale della capacità uditiva ma ancora non tutte le strutture sul territorio nazionale lo praticano. L‘esame audiometrico è comunque previsto nei controlli entro i primi tre mesi di vita del neonato presso le strutture pubbliche. I metodi di d’intervento per favorire un corretto sviluppo del bambino con sordità congenita sono:

  • Applicazione di una protesi
  • Logopedia per imparare a modulare i suoni
  • Insegnamento di Linguaggio dei segni, lingua madre e lingua madre segnata per poter interagire con i normo-udenti.
  • Per i bambini che abbiano riportato anche danni cognitivi è utile l’insegnamento della Comunicazione Aumentativa Alternativa basata su immagini.
  • Impianto cocleare, ovvero l’introduzione di un organo deputato alla percezione del suono, artificiale.
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