Bambini e alimentazione: possono mangiare il cibo crudo?

Far mangiare ai bambini il cibo crudo potrebbe essere pericoloso, ma abituare i piccoli ad una dieta sana ed equilibrata è fondamentale. Vediamo se i bambini possono mangiare i cibi crudi.

Ogni genitore vuole solo il meglio per i propri bambini, in particolare per quel che riguarda la salute. Si domandano soprattutto se i bambini possono mangiare il cibo crudo. I genitori non dispongono di regole fisse su cosa dare da mangiare ai propri figli per raggiungere questo obiettivo. In effetti, quel che crediamo faccia bene o male quando è ora di sedere i figli a tavola è cambiato molto nel corso del tempo. Ecco perché ricercare il proprio equilibrio, fondato su buon senso, nonché solide basi scientifiche è cruciale.

Scopriamo quindi se i bambini possono mangiare i cibi crudi.

I bambini possono mangiare il cibo crudo?

Una delle regole basilari quando si tratta di educare i propri figli a mangiare riguarda la cottura del cibo. É importante operare delle distinzioni riguardo a quali sono i cibi crudi che potrebbero fare male ai bambini e quali invece possono essere ingeriti.

A causa di un sistema immunitario in via di costruzione, i bambini piccoli sono vulnerabili ai batteri che possono causare intossicazioni alimentari. Ne risulta perciò che, una volta che inizia la fase dello svezzamento, è molto importante insegnare ai propri figli a lavarsi le mani prima di mettersi a tavola, non solo dopo aver giocato, essere andati in bagno o aver toccato gli animali domestici. Si tratta di norme che li aiutano in generale, così come mantenere le superfici pulite e lavare accuratamente tutte le ciotole e i cucchiai utilizzati per preparare il cibo dei più piccoli in acqua calda e sapone.

Per quanto concerne invece il cibo stesso, bisogna tenere carni e uova crude coperte e lontane dagli altri alimenti nel frigorifero. Si dovrebbe sempre conservare le carni crude in contenitori puliti e coperti sul fondo del frigorifero per evitare che gocciolino su altri alimenti. Inoltre, neonati e bambini dovrebbero mangiare crostacei e pesce solo quando sono stati cucinati al meglio. Questo perché uova, carne e pesce crudo possono causare svariate tipologie di infezioni alimentari nei più piccoli.

In definitiva, quando si tratta di proteine di derivazione animale, è fondamentale cuocere il cibo accuratamente. Un discorso diverso vale per gli ortaggi. Anche se frutta e verdura, come mele e carote, vanno accuratamente lavate e sbucciate, ciò non significa che i cibi vegetali non possano essere consumati crudi.

Bambini: abituarli ad una alimentazione sana

Tecnicamente i bambini potrebbero mangiare crudo solo se venissero cresciuti con un’alimentazione vegana. Abituare i piccoli a consumare frutta e verdura cruda dovrebbe essere una buona abitudine di tutti i genitori, ma molti esperti sconsigliano di adottare un’alimentazione basata esclusivamente su questi tipo di alimenti, gli unici che sono sicuri per i bambini.
Certo, esistono casi di bambini che vengono cresciuti adottando un’alimentazione vegana e cruda sin dalla nascita. Tuttavia si tratta di casi isolati e non necessariamente da prendere a esempio, poiché non solo si tratta di eccezioni, ma è anche molto difficile pensare di praticare una routine alimentare simile.

Ecco dunque che, per seguire delle linee guida generali e di buon senso, si può promuovere un ampio consumo di frutta e verdura, come alimenti fondamentali ma non esclusivi della dieta. In questo modo non solo si abitua il palato dei più piccoli ai gusti autentici del cibo, ma si sfruttano anche i benefici nutrizionali. Senza contare che si riducono drasticamente zucchero e insaporitori vari, che rischiano di assuefare il bambino. Una dieta sana con qualche proteina animale ben cotta e largo spazio alla presenza di frutta e verdura da consumare crude può assicurare la salute dei piccoli.

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