Adolescenti apatici: come aiutarli e i rimedi

Gli adolescenti apatici non hanno voglia di fare niente e non hanno stimoli per poter fare qualcosa. Per aiutarli è bene mettersi al loro fianco e parlare.

L’apatia nell’adolescenza è quel senso di non voler fare nulla e per certi versi può anche essere un segno che desti preoccupazione. Nella maggior parte dei casi l’età di transizione tra quella di bambini e la fase adolescenziale fa il resto. Ecco perché diventa importante sapere i rimedi per l’apatia nell’adolescenza, per evitare di arrivare allo scontro che potrebbe diventare pericoloso.

Come creare il giusto approccio

La prima cosa da considerare è che un adolescente inizia a sperimentare il senso del gruppo quando sta con gli amici. Ecco perché l’apatia non è totale, ma è semplicemente un segno che l’interesse dei giovani è rivolto verso altre cose e non più verso lo sport e altri hobby. Per certi versi è come se vadano “in fissa” con qualcosa che attrae completamente la loro attenzione sentendosi più rivolti verso il mondo dei grandi. Ciò vuol dire che in questa fase la cosa fondamentale è mantenere aperto il dialogo. Il terreno del rapporto genitori-figli deve essere fertile in maniera tale che gli adolescenti possano sentirsi liberi di sfogarsi e raccontarsi. Se è vero che gli adolescenti parlano poco, è altrettanto vero che se hanno una difficoltà difficilmente potranno superarla da soli. Meglio dunque mettere da parte l’orgoglio e capire le esigenze dei propri figli così da essere pronti ad aiutarli. Meglio inoltre non mettere in dubbio le figure che li circondano, cercando di passare anche del tempo insieme.

Apatia nell’adolescenza: la giusta osmosi con i ragazzi

Molto spesso gli adolescenti che vivono una certa forma di apatia tendono a rifiutare qualsiasi proposta gli venga fatto. Questo non vuol dire entrare in opposizione con loro altrimenti lo scontro sarà sempre più frequente e in molti casi anche duro. Bisogna dunque evitare in modo assoluto di usare qualsiasi tipo di ricatto o minacce che possano ledere al vostro rapporto. La cosa fondamentale che bisogna fare è invece stimolarli il più possibile cercando di fare in modo che trovino la giusta motivazione per fare qualcosa. Ma essa deve nascere dall’interno e non sotto forzatura. In molti casi infatti i ragazzi apparentemente apatici potrebbero rifiutare di fare una nuova attività in quanto avvertono l’ansia da prestazione. Spronarli è bene ed è fondamentale, soprattutto se si tratti di sport o altre attività che li aiutino a relazionarsi. Ma non bisogna opprimerli trasmettendo un errato messaggio, anche senza volerlo, legato ai risultati che ci si aspetta.

Apatia nell’adolescenza: i rimedi utili

I rimedi per l’apatia nell’adolescenza riguardano la loro fase di sperimentazione. Questo vuol dire mettersi al loro fianco, far capire che le loro paure hanno fatto parte anche della propria vita senza però uscirne sconfitti. Chiedere loro, per esempio, di cimentarsi in alcune attività di routine in cui è necessario assumersi delle responsabilità potrebbe rivelarsi un’ottima mossa. Vedere un adolescente, maschio o femmina che sia, apatico e privo di quella verve necessaria per affrontare la vita potrebbe fare rabbia per certi versi. Mai lasciarsi andare dunque a sfoghi o momenti di ira: bisogna sostenerli sempre nella scelta di ciò che interessa loro. Essi vanno aiutati a capire cosa possa piacergli e fare in modo che possano coltivare quanto più possibile quella passione o talento. D’altronde non mancano di certo le storie di personaggi dello sport, dello spettacolo o dell’arte che hanno avuto la giusta spinta da genitori o persone più adulte per tirar fuori tutto l’amore che provavano per una certa attività.

Tag: apatico
Condividi