No agli smartphone in classe: i sei consigli del pedagogista Novara

A Mamme Magazine il commento del pedagogista Daniele Novara che lanciò l’appello al governo per vietare smartphone e social

di Manila Alfano

 

Giusto vietare i telefonini nelle scuole come si vieta l’alcol; a ogni tecnologia il giusto tempo, perché gli effetti mostruosi che hanno sui più giovani orami è evidente a tutti”. Daniele Novara, pedagogista, fondatore e direttore del Centro Psico pedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, professore universitario e autore di innumerevoli libri dedicati all’infanzia applaude la scelta del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara di vietare l’uso degli smartphone a scuola.

L’appello

Lui e lo psicoterapeuta Alberto Pellai supportati dalle evidenze neuroscientifiche hanno iniziato da tempo a mettere in guardia su effetti e problemi legati a dipendenza e apprendimento, diventando i promotori dell’appello al governo in cui si chiede di vietare gli smartphone a chi ha meno di 14 anni e i social a chi ne ha meno di 16. “Il cervello emotivo dei bambini non può reggere all impatto dei social”. L’appello ha raccolto oltre centomila firme e ha coinvolto molti firmatari anche del mondo dello spettacolo come Paola Cortellesi, Claudia Gerini, Favino, Stefano accorsi, Alba Rohrwacher Luca zingaretti  “non è una provocazione o un appello simbolico, spiega Novara a Mamme Magazine, ci siamo confrontati con politici e istituzioni ora aspettiamo convocazione della commissione infanzia e c’è la consapevolezza che serve agire in fretta. Il nostro dovere è salvaguardare i bambini e i ragazzi”.

Sei consigli

Due i tipi di danni derivanti dall’uso di schermi: “uno diretto legato alle dipendenze” e uno “indiretto perché l’interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale esperienze fondamentali”. L’esperto poi stila una lista di consigli per i genitori dal punto di vista educativo con il digitale, ecco i sei punti:

1. Niente videoschermi nei primi tre anni di vita
2. Smartphone dai 14 anni
3. Preadolescenza e adolescenza: mai dispositivi digitali la notte
4. Preadolescenza e adolescenza: attenzione alla quantità di tempo (dopo le due ore il cervello va in default)
5. Niente dispositivi digitali durante i pranzi in famiglia
6. Prevenire la dipendenza da videogiochi evitando l’uso libero non regolato (a qualsiasi età).

 

Foto: Pixabay

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