Afa, le 5 regole dei pediatri italiani: no a bevande zuccherate e aria condizionata a 25 gradi

Difendersi dal caldo torrido: ecco i cinque consigli della Sip, la Società Italiana di Pediatria per affrontare le ondate di calore

di Angelica Amodei

 

Le ondate di calore che stanno colpendo il nostro Paese possono rappresentare un serio rischio per la salute dei bambini, in particolare nei primi anni di vita. I più piccoli, infatti, hanno una minore capacità di regolare la temperatura corporea e sono più soggetti a disidratazione rispetto agli adulti.

Per questo la Società Italiana di Pediatria (SIP) ha stilato alcune semplici ma importanti raccomandazioni, rivolte ai genitori e a chi si prende cura dei bambini, per affrontare in sicurezza i periodi di caldo intenso. Ecco le 5 regole fondamentali consigliate dalla SIP:

1. Uscire, ma con criterio
Sì alle passeggiate e al gioco all’aperto, ma mai nelle ore più calde, cioè tra le 11 e le 17. Con i bambini molto piccoli, è preferibile scegliere momenti più freschi della giornata e prediligere luoghi ombreggiati, ventilati e protetti dal sole. È inoltre importante evitare l’attività fisica all’esterno nelle ore centrali del giorno.

2. Acqua, anche se non la chiedono
I bambini, specialmente i più piccoli, non sempre percepiscono la sete. Per questo è fondamentale offrire loro acqua con frequenza, anche in assenza di richiesta, evitando bibite zuccherate o gassate. Nei neonati, l’allattamento al seno può essere intensificato nei giorni più caldi: il latte materno garantisce un’idratazione adeguata.

3. Cibi leggeri, colorati e ricchi di acqua
Frutta e verdura di stagione sono ideali per reintegrare acqua e sali minerali persi con il sudore. I pasti devono essere leggeri, poco elaborati e privi di grassi eccessivi. Ottimi anche piatti unici freddi e bilanciati, soprattutto a pranzo o in spiaggia. Il gelato va bene, ma non tutti i giorni.

4. Aria condizionata
Il condizionatore può essere usato, mantenendo la temperatura intorno ai 24-25°C e attivando il deumidificatore. È importante evitare sbalzi termici tra le stanze: meglio una temperatura uniforme. In auto, regolare l’aria condizionata con attenzione e, se possibile, lasciare il finestrino leggermente aperto per evitare un raffreddamento eccessivo dell’abitacolo.

5. Vestiti leggeri e naturali
Meglio abiti comodi, chiari e in fibre naturali come cotone o lino. Da evitare tessuti sintetici o troppo attillati. In spiaggia, è buona norma far indossare un cappellino, meglio se in paglia traforata, per proteggere la testa dal sole senza trattenere troppo calore.

Foto: Pixabay

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