Vacanze al mare, “Guida ai migliori beach club d’Italia”: la top 13 delle strutture

Quali sono le eccellenze tra gli stabilimenti balneari italiani? Lo svela la “Guida ai migliori beach club d’Italia 2025”, dal 2 maggio in libreria. Il massimo riconoscimento è andato a 13 strutture in Sardegna, Toscana, Liguria, Campania, Sicilia e Friuli Venezia Giulia. Uno dei curatori suggerisce a Mamme Magazine come trovare quelli maggiormente adatti alle famiglie

di Manuela Vacca

 

“La guida è fruibile da tutti: abbiamo indicato per ogni struttura le caratteristiche, l’accessibilità, quali sono quelli pet friendly e quelli adatti alle famiglie”. Così a Mamme Magazine il giornalista Andrea Guolo, curatore della “Guida ai migliori beach club d’Italia”, la prima pubblicazione dedicata al mondo degli stabilimenti balneari, che firma con l’attrice teatrale e blogger Tiziana Di Masi, che è anche una delle 100 donne Forbes 2024, nei panni di consulente esperienziale.

I due curatori della guida

Dopo il successo, lo scorso anno, della prima edizione, la versione aggiornata e arricchita della selezione in quindici regioni torna in libreria, venerdì 2 maggio, con Morellini editore. È il risultato di un viaggio che li ha impegnati per oltre novemila chilometri attraverso la costa italiana per individuare 300 strutture in grado di rappresentare il top dell’offerta. Sui criteri – location, servizi, design, food, beverage e mood della struttura – è stato assegnato un voto in centesimi. Quindi è stata stilata la graduatoria che li connota con il punteggio da uno a tre ombrelloni, sino al meglio: i tre ombrelloni gold.

La top 13 in Italia tra Sardegna, Liguria, Toscana, Campania, Sicilia e Friuli Venezia Giulia

Tredici gli stabilimenti italiani che hanno ottenuto il massimo riconoscimento previsto in guida. Due si trovano in Liguria (Bagni Fiore a Paraggi, minuscola frazione di Santa Margherita Ligure, ed Eco del Mare a Lerici, a 12 chilometri da La Spezia), uno in Friuli Venezia Giulia (Purobeach Portopiccolo a Sistiana, nella provincia triestina), altre tre in Toscana, nella riviera della Versilia (Alpemare e Bagno Piero a Forte dei Marmi, Twiga a Marina di Pietrasanta), tre in Sardegna (Phi Beach, Nikki Beach e Belmond Romazzino, tutti ad Arzachena), uno in Campania (La Scogliera a Positano) e tre in Sicilia (Nuova Spiaggia Paradiso a Letojanni, a una decina di chilometri da Taormina, Lido Villeggiatura e Tao Beach a Taormina).

Le strutture per le famiglie

I luoghi in cima all’eccellenza 2025 sono perfetti per la coppia disposta a pagare per un’offerta di altissima fascia. Ma alcuni sono giusti anche alle famiglie, per esempio quello in Friuli Venezia Giulia: “È una struttura molto grande con oltre 1.200 posti e zone riservate – riferisce a Mamme Magazine Andrea Guolo -. Quelli in Toscana, con le dovute differenziazioni, sono adatti per la connotazione a tenda di sei/otto postazioni. E in Sicilia sono tutti accessibili per genitori con figli ma occorre ricordare che la spiaggia di Taormina/Letojanni è di pietrisco”.

“I migliori stabilimenti per le famiglie si trovano sull’Adriatico: sono i più attrezzati e mi sentirei tranquillo con un bambino piccolo al seguito”, chiarisce il curatore e aggiunge: “Nelle altre regioni, direi Toscana, Ligura e Lazio. E in Sardegna la spiaggia del Poetto di Cagliari è una spiaggia ideale: è ampia e degrada gradualmente”.

Se gli si domanda cosa dovrebbe avere uno stabilimento a misura di famiglie, suggerisce di verificare alcuni fattori prima di partire e, innanzi tutto, se il beach club è controllato o no. “Per una giornata senza stress – spiega – può essere importante che ci sia un solo accesso, come per esempio a Cala San Giovanni a Polignano a Mare, in Puglia: qui genitori sono tranquilli perché la spiaggia degrada dolcemente e l’unico accesso permette di sapere che il figlio è in mare oppure gioca sulla sabbia”.

Scegliere un child-friendly

Un’altra cosa: la morfologia costiera, senza punti di roccia ad alta pendenza. “Inoltre è meglio telefonare o controllare online al momento della prenotazione se quel posto è realmente attrezzata per i bambini – consiglia -. Deve cioè essere una spiaggia pronta ad accogliere, veramente “child-friendly”. E in generale ogni genitore deve porsi la domanda: sono sicuro di andare in una destinazione dove sto bene e idonea alle mie esigenze? Diversamente si rischia di rovinarsi la giornata e buttare soldi”. Infine, a proposito di costi, ci sono regioni maggiormente appetibili nel rapporto qualità/prezzo. “La Calabria e la Basilicata offrono servizi a prezzi davvero convenienti rispetto alle altre regioni”, conclude Andrea Guolo.

La scheda del libro
Titolo: Guida ai migliori beach club d’Italia -II edizione
Editore: Morellini editore
Autore: Andrea Guolo, Tiziana Di Masi
Pagine: 224
Prezzo: 22.00 euro
Uscita in libreria: 2/05/2025

 

 

Foto di copertina: Nikki Beach, pagina ufficiale

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