Le gioie e i dolori della maternità interessano tutte le donne che decidono di avere bambini. I sacrifici non mancano ma in tante riescono a proseguire con successo la propria vita professionale. Nella foto (profilo social): l’ex ceo di Burberry e di Apple Angela Ahrendts
di Antonella Latilla
Conciliare la vita familiare con quella lavorativa non è sempre facile. Soprattutto se si ricoprono ruoli e cariche molto importanti. Ma sono tante le top manager, italiane e straniere, che non hanno voluto rinunciare a nulla pur di realizzarsi appieno professionalmente e privatamente.
Nicoletta Luppi
“Se oggi mi guardo indietro, vedo che sono riuscita a realizzare quello che volevo. Il mio ideale era avere una famiglia, dei figli e un lavoro che mi avrebbe consentito di esprimere le mie potenzialità. È stato possibile in quest’azienda dai valori alti che partono dal vertice, e ho lottato perché accadesse”, a parlare così Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata per l’Italia di Msd, uno dei gruppi farmaceutici più grandi del pianeta (circa 1 miliardo di euro di fatturato in Italia e oltre 60 miliardi di dollari nel mondo). Dal marito Romano ha avuto due figli: Riccardo e Maria Rita, rispettivamente di 23 e 21 anni che ha sempre cercato di coinvolgere anche nel suo lavoro, rendendoli partecipi di attività organizzate dalla sua azienda.
Silvia De Dominicis
Nel 2020 è stata inserita nella lista delle top 100 donne leader più influenti in Italia della rivista Forbes che, nell’ottobre 2021, l’ha inclusa anche tra i 100 manager che hanno guidato le aziende del Paese fuori dalla crisi pandemica. Silvia De Dominicis ha fatto carriera nella multinazionale statunitense Johnson & Johnson e dal 2024 è direttrice generale di Cosmetica Italia, l’associazione nazionale imprese cosmetiche. “Rimasi incinta a 32 anni, in viaggio di nozze, e mi avevano detto che non avrei potuto avere figli”, ha raccontato Silvia. Quella bambina che oggi ha 25 anni e studia Medicina, è nata con una malformazione cardiaca, “ha subito tre interventi a cuore aperto, l’azienda mi ha supportato tantissimo”.
Mariaceleste Lauro
Interprete della terza generazione di una famiglia da sempre legata al mondo dei collegamenti marittimi, Mariaceleste Lauro è il volto giovane, dinamico e professionale di Alilauro, azienda leader nel settore dei trasporti nel golfo di Napoli. Una figlia d’arte che si è formata sul campo, tra banchine e ormeggi, anche pulendo a terra quando i passeggeri sporcavano le navi della famiglia. Ha portato a un profondo rinnovamento dell’organico, con azioni mirate al welfare aziendale e al sostegno alle giovani mamme. È sposata con Paolo Aiello, un ufficiale della Guardia di Finanza, palermitano, e ha una figlia, Maria Sole, nata nel 2017, quando Mariaceleste aveva solo 22 anni. E la Lauro non ha mai trascurato i suo hobby: design e pittura.
Anna Mareschi Danieli
Anche Anna Mareschi Danieli ha scelto di lavorare nell’azienda di famiglia: è vice presidente di ABS, la divisione siderurgica del Gruppo Danieli. Quest’ultimo è tra i primi tre costruttori mondiali di impianti e macchine per l’industria dei metalli; con la leadership in acciaierie e impianti per la produzione dei prodotti lunghi, è il secondo costruttore di impianti per la produzione di prodotti piani. Madre di tre figli da tempo cerca di battersi per la totale parità di genere: “Ancora oggi sembra inusuale che le donne facciamo mestieri importanti o ricoprano ruoli di vertice. Ma se spostiamo l’attenzione dal genere alla competenza, che importanza ha essere uomini o donne?”.
Angela Ahrendts
Una delle manager più potenti al mondo. Statunitense, Angela Jean Ahrendts ha lavorato per svariati anni come Ceo di Burberry e poi è passata ad Apple, dove è rimasta fino al 2019. Attualmente siede nei consigli di amministrazione di diverse aziende tecnologiche e di lusso, tra cui Ralph Lauren e SKKY Partners, il fondo di investimento di Kim Kardashian. Nonostante la sua carriera impegnativa non ha mai trascurato la vita privata: ha incontrato suo marito, Gregg Couch, alle elementari. Il matrimonio è arrivato dopo 17 anni di storia d’amore a distanza ed è stato culminato dalla nascita di tre figli: Sommer, Angelina e Jennings. La famiglia è molto importante per l’Ahrendts che una volta ha addirittura rifiutato un invito agli Oscar per trascorrere più tempo a casa.
Miuccia Prada
Stilista, imprenditrice, top manager, moglie e mamma: una vita vissuta intensamente quella di Miuccia Prada. Ha lasciato fin da subito un segno nel mondo della moda, diventando una delle creative italiane più influenti e amata in tutto il mondo. Nel 1977 l’incontro con Patrizio Bertelli, il produttore di cinture che è poi diventato suo marito e che l’ha affiancata in tutti i suoi progetti artistici e lavorativi. La coppia, convolata a nozze nel 1978, ha avuto due figli: Lorenzo, nato nel 1988, oggi laureato in filosofia e rallista di professione; e Giulio, nato nel 1990, che dopo gli studi di architettura ha intrapreso la carriera di velista. “La mia vita è cambiata totalmente quando sono arrivati loro. Prima ero sempre in giro, dopo mai. Sere e weekend li passavamo tutti insieme, con i nostri amici per casa. I nuovi genitori mi parlano della qualità del tempo con i figli, io invece credo che conti anche la quantità”, ha raccontato Miuccia per poi aggiungere: “Credo che abbiano scoperto solo da grandi che sono una famosa stilista. Ma non li ho protetti, ho solo cercato di vivere una vita normale”.
Marina Berlusconi
Di solito i figli d’arte vivono un po’ all’ombra dei genitori. Non nel suo caso. Marina Elvira Berlusconi – il nome completo, con cui pochi la conoscono – è presidente di Fininvest, del Gruppo Mondadori e membro del Cda di Mediaset. Una vita al servizio dei media. Nonostante l’intensa attività lavorativa, Marina non ha mai trascurato la famiglia: il 13 dicembre 2008 si è sposata con Maurizio Vanadia, all’epoca primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano: con lui aveva già avuto due figli, Gabriele, nato nel dicembre 2003, e Silvio, nato il 29 settembre 2004, lo stesso giorno del nonno materno, del quale porta il nome. Ha però scelto, data la sua popolarità, di vivere nel massimo riserbo e lontana dai riflettori la sua vita privata.