Bambini e archeologia: gratuito la prima domenica del mese il Pompeii Children’s Museum

Un anno fa nasceva Pompeii Children’s Museum, il progetto dedicato ai bambini, all’education e alla didattica del Parco archeologico di Pompei. Un’occasione per scoprire in famiglia la storia che il vulcano fermò per sempre. Il primo giugno 2025 l’ingresso è gratuito

di Redazione Mamme Magazine

 

Un anno fa,  a giugno 2024, per la prima volta l’area archeologica di Pompei si dotava di uno specifico spazio pensato per i più piccoli. Ideato per la didattica, nasceva il Pompeii Children’s Museum, voluto per scoprire la città fermata nel tempo dall’eruzione del Vesuvio e uno speciale custode: il cavallo rosso, iconica scultura di Mimmo Paladino.

Si tratta di  un ambiente stimolante nel quale nambine e bambini, ragazze e ragazzi, con la scuola o con la propria famiglia, possono scoprire – attraverso il gioco, la sperimentazione e l’esperienza creativa – non solo la straordinaria storia di Pompei, del Vesuvio, dell’epoca romana ma anche momenti di divulgazione scientifica, le azioni teatrali e musicali, i laboratori sulla natura e l’ambiente.

Ingresso gratis la domenica del 1 giugno

Il Pompeii Children’s Museum ha sede nella Casina Rosellino, un edificio ottocentesco situato all’interno del Parco archeologico di Pompei, alla fine di via dell’Abbondanza, alle spalle del Foro Boario (si accede dall’ingresso di Porta Anfiteatro). Ogni prima domenica del mese, affinché tutti possano fruire del patrimonio culturale l’ingresso al Parco Archeologico di Pompei è gratuito. Sono invece a pagamento le attività proposte.

Cosa fare

Le attività del museo sono diverse: oltre ai laboratori e alla didattica in sede, il museo propone iniziative in tutto il Parco Archeologico di Pompei: dagli itinerari ai laboratori nelle domus, negli edifici pubblici e nelle aree verdi, come il Foro Boario o il Bosco Sacro. Inoltre, estende le sue attività ai siti della Grande Pompei (Oplonti, Villa Regina e Antiquarium a Boscoreale, Ville San Marco e Arianna, con la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia). L’offerta didattica e culturale è integrata con specifiche proposte tematiche e laboratoriali rivolte a gruppi, scuole, famiglie e singoli visitatori.

Per tutte le informazioni: il sito del museo.

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