Cento appuntamenti all’insegna dell’avventura per i più piccoli e le loro famiglie nelle suggestioni del bosco e a poca distanza dal mare in occasione della seconda edizione della manifestazione organizzata in Sardegna
di Redazione Mamme Magazine
In Ogliastra, a soli quattro chilometri dal mare di Sardegna c’è Lanusei che, nel suo bosco Seleni dal 13 al 15 giugno 2025, ospita la seconda edizione di Ridda Selvaggia, festival di letteratura per l’infanzia promosso dal Comune di Lanusei e ideato dalla Cooperativa Tuttestorie.
Tra stimoli di avventura, esplorazione e mutamenti, sono circa cento gli appuntamenti rivolti a bambine e bambini da 1 a 11 anni con le loro famiglie, alle scolaresche dall’infanzia alla secondaria di primo grado e alle insegnanti, bibliotecarie e adulte/i curiosi. Nel fascino della natura i partecipanti saranno affascinati da una suggestione letteraria: l’albo illustrato di Maurice Sendak “Nel paese dei mostri selvaggi”, che è stato scelto come libro simbolo del festival.
Si parte alle 17 del 13 giugno con Qui ricomincia l’avventura: un rituale di lettura collettiva dell’albo “Nel paese dei mostri selvaggi”. Il programma conta, sino alla domenica, laboratori, incontri, azioni performative ed esplorazioni con autori e autrici, artisti, illustratori e narratori.
Autoritratti con l’illustratrice Pia Valentinis
Nel bosco doppia attività con l’illustratrice e autrice Pia Valentinis: tiene un laboratorio di autoritratto per adulte/i che sperimenterà tecniche diverse a partire dal suo nuovo libro “Fare figure” (pubblicato da Topipittori) e Qui si può provare, postazione di disegno dal vero. Poi le proposte di Radici. Piccolo Museo della Natura: lo spazio selvatico temporaneo di Caterina Strafalaci, biblioteca di libri, strumenti condivisi e materiali, frammenti vegetali, tracce animali e le attività di Chicca Cosentino, con la formazione per insegnanti attorno al suo libro “Giochi per promuovere il pensiero ecologico” (Carocci) e le letture e giochi camminati di osservazione e trascrizione per bambine e bambini. Gli adulti sono i bevenuti nell’incontro di formazione Persi nel Bosco a cura di Fabrizio Bertolino ed Emanuele Ortu in collaborazione con il master Albi Illustrati e Natura, dell’Università della Valle D’Aosta.
E si balla
La fiaba di Hansel e Gretel fa da sfondo al laboratorio fra workshop di narrazione, danza, pratiche gestuali, suoni. La danzatrice Delfina Stella condurrà un workshop in tre stazioni per indagare i temi della fiaba attraverso il corpo e il movimento; Catia Castagna ci condurrà fra le pagine del libro “Di Cosa hai paura?” (Orecchio Acerbo) in un viaggio fra luci e ombre del bosco; Emanuele Ortu accompagnerà bambine e bambini a trovare i suoni nascosti fra pietre e alberi in un workshop di sound narrativo. Con loro, per accompagnere il pubblico sui passi di Gretel & Hansel in unìesplorazione notturna a tappe nel bosco, ci saranno Anna Fascendini, Roberta Balestrucci, Silvano Vargiu, Alessandro Melis, Paola Borsoi e Mariano Usai (e la collaborazione della Scuola Civica di Musica dell’Ogliastra e il Teatro della Chimera).
I giovanissimi sono inclusi
Un gioco a coppie, genitori e bambini, grandi e piccoli insieme per far crescere la fiducia e comunicare senza parole: sono pensate per i più piccoli, da 1 a 3 anni, le esperienze di Contakids con l’attrice e performer Anna Fascendini. Poi i laboratori tattili in natura tra i linguaggi segreti di piante e animali con l’Associazione Punti di Vista, assieme al Minimù, Mini Museo del Microcosmo, affiancando anche l’autore e illustratore Mario Onnis nel laboratorio Fioriture incredibili per passeggiare fra le nuvole dedicato al libro “I fiori di Mario” (Topipittori). Uno spazio permanente viene riservato al progetto Nati per Leggere, con la collaborazione della biblioteca Angelino Usai di Lanusei, delle lettrici volontarie della sezione regionale e il Centro Regionale Documentazione Biblioteche per Ragazzi: a disposizione una mostra di libri dedicati alla fascia dei piccolissimi da 1 a 5 anni.
Ancora: la formatrice ed archeologa Giulia Balzano cura Un Bosco in Viaggio, le carte da gioco di Un Bosco da Fiaba, progetto d’arte in natura. Poi Wunderkammer da passeggio nelle esplorazioni di Emanuele Ortu, quindi letture lupesche e tutte da ridere con la narratrice Roberta Balestrucci e uno spazio permanente curato dall’artista Simone Perra che trasformerà bambine e bambini in creature selvatiche del bosco.
Bagni sonori e il cielo dall’Osservatorio
Il pianto della pioggia, la danza dei pianeti, un sogno ad occhi aperti: questo e tanto altro nel Bagno sonoro con il musicista Alessandro Melis. Invece nasce dalla collaborazione con il Festival Bardunfula il laboratorio Piano piano, filo dopo filo per riprendere l’arte della tessitura circolare partendo dai libri di Beatrice Alemagna. Non mancherà la visita all’Osservatorio astronomico Caliumi per esplorare le meraviglie del cielo notturno.
Animali amessi
Ancora due proposte per adulti, orchestrate dallo scrittore Andrea Pau: Le mani sono zampe, le facce sono musi con Davide Madeddu che nel presentare il suo Animali di passaggio (Edizioni Montag) invita i partecipanti a farsi accompagnare dai loro amici animali e a raccontarne la loro storia e Shhh! Silent Reading Party, lettura collettiva silenziosa fra gli alberi e i suoni del bosco.
Laboratori di archeologia
Laboratori per bambine/i e visite guidate per ogni età al Parco archeologico saranno curati dagli operatori della Cooperativa La Nuova Luna che gestisce il Nurarcheo Park.
Il festival saluterà il bosco nel pomeriggio del 15 giugno con un Drum Circle collettivo, guidato da Catia Castagna e Alessandro Melis, che metterà in mano uno strumento musicale a tutte e tutti coloro che vorranno partecipare.
Dal 5 giugno possono essere prenotate le attività a numero chiuso direttamente sul sito del festival.
Foto: la grafica e l’immagine sono opera dell’illustratore Riccardo Cusimano, a cui è affidata quest’anno la reinterpretazione dell’opera di Sendak