Nidi Gratis Plus riconfermata per il prossimo triennio: 60 milioni dalla Regione Lombardia

Grande investimento sulla misura che punta ad abbattere le disuguaglianze sociali: “Rinnovato il nostro sostegno alle famiglie con un aiuto concreto”

 

Un futuro più equo per tutti, un impegno per le famiglie più vulnerabili offrendo l’accesso gratuito ai servizi per l’infanzia. Per questo motivo è stata approvata nuovamente la misura Nidi Gratis Plus 2025-2028, riconfermandola dunque per il prossimo triennio dopo il grande successo delle edizioni degli anni precedenti. L’impatto sulle famiglie e il sostegno per le condizioni di difficoltà economica, contrastando le disuguaglianze sociali, hanno spinto la delibera della Giunta lombarda ad approvare la proposta dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini. Una proposta che rappresenta una vera e propria ancora di salvezza sulla capacità delle famiglie di accedere ai servizi educativi e di cura per i bambini.

Nidi Gratis Plus, stanziati 60 milioni per il prossimo triennio

Regione Lombardia va dunque ad azzerare le rette degli asili nido e dei micronidi pubblici o privati convenzionati dei Comuni che hanno richiesto l’accesso alla misura. Per un progetto così importante sono stati stanziati ben 60 milioni di euro in totale, ovvero 20 milioni per ciascun anno della programmazione del triennio 2025-2028. “Con il bando Nidi Gratis Plus abbiamo rinnovato il nostro sostegno alle famiglie in condizione di vulnerabilità economica e sociale – le parole piene d’entusiasmo dell’assessore Lucchini -, per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia, rispondendo ai bisogni di conciliazione vita-lavoro e favorendone la permanenza, l’inserimento e il re-inserimento nel mercato del lavoro, con particolare attenzione alle madri”. L’iniziativa va, infatti, a rispondere alle esigenze di conciliazione vita-lavoro, favorendo l’inserimento e la permanenza nel mondo del lavoro per i genitori, incrementando anche l’occupazione femminile e portando beneficio all’intera rete territoriale.

Nidi Gratis Plus un successo: oltre 10mila domande nel 2024

Benefici ben visibili dai numeri del 2024, come racconta l’assessore Elena Lucchini: “Lo scorso anno abbiamo registrato un’adesione importante: 10.888 domande ammesse al finanziamento in relazione ai 652 comuni ammessi per un totale di ben 1.183 strutture complessive, delle quali 462 strutture comunali e 721 strutture private autorizzate, convenzionate con i Comuni. Auspichiamo, come sempre, di consolidare il rapporto e la collaborazione in stretta sinergia con i Comuni, la cui collaborazione è fondamentale per l’attuazione della misura. Si tratta di un aiuto concreto, che testimonia la centralità della famiglia nell’azione di governo e che rappresenta un investimento educativo per i più piccoli e al contempo un sostegno alla genitorialità nell’interesse della comunità”.

Nidi Gratis Plus, ora due fasi per i Comuni e le famiglie

La Regione Lombardia ha approvato la delibera lo scorso 23 giugno, confermando lo stanziamento da 60 milioni di euro e dividendo in due fasi la misura. La prima ha riguardato l’adesione da parte dei Comuni lombardi, con disponibilità di due finestre temporali e scadenza massima fino allo scorso 10 settembre. Hanno aderito all’iniziativa i Comuni, in forma singola o associata, che hanno manifestato la volontà di compartecipare alla spesa per i servizi della prima infanzia, adottando, dunque, agevolazioni tariffarie a favore delle famiglie e indicando le strutture della zona in cui si potrà usufruire del bando. I Comuni devono essere poi titolari di nidi o micronidi pubblici La seconda fase, con periodo tra ottobre e novembre, riguarda invece le famiglie e la loro domanda per ricevere le agevolazioni.

La misura Nidi Gratis Plus è destinata alle famiglie con figli, fino ai 3 anni, iscritti a nidi e micronidi e con ISEE in corso di validità fino a 20mila euro, per coprire l’intera quota di retta mensile con l’intervento regionale. Per le famiglie con ISEE tra 20mila e 25mila euro, invece, l’intervento va a coprire copre la quota con un contributo massimo di 100 euro mensili. La misura Nidi Gratis Plus non è esclusiva, ed anzi può essere integrata con altre agevolazioni tariffarie già previste dai Comuni, contribuendo ulteriormente all’abbattimento della retta. Regione Lombardia conferma il suo impegno e lavoro costante a favore delle famiglie, con un investimento importante su una misura che mira ad abbattere le disuguaglianze sociali.

 

 

Foto: Pixabay

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