Quale futuro per la ristorazione italiana: torna Excellence Food Innovation e Pastry Exhibition

Roma si prepara ad accogliere la XII edizione di Excellence Food Innovation e Pastry Exhibition (3-7 novembre 2025), confermandosi capitale dell’alta cucina e della sostenibilità. Mamme Magazine e Gruppo Sae media partner

di Angelica Amodei

 

Dal 3 al 7 novembre 2025, le Officine Farneto di Roma diventeranno il cuore pulsante dell’enogastronomia italiana con la XII edizione di Excellence Food Innovation e Pastry Exhibition.
 La manifestazione, ideata da Pietro Ciccotti e curata dalla giornalista Laura Mantovano, si conferma una piattaforma di riferimento per il dialogo tra produttori, chef, buyer, istituzioni e media, in un confronto che unisce innovazione, tradizione e sostenibilità. La manifestazione è realizzata con il supporto di Roma Capitale, BCC Roma ed Enel.

Excellence 2025 segna un passo in avanti nella riflessione sul futuro della ristorazione italiana, con il lancio del Manifesto del True Dining, un concetto che esprime l’autenticità, la consapevolezza e la responsabilità nella cucina contemporanea.

La giornata inaugurale, lunedì 3 novembre alle ore 11.00, si aprirà con l’opening istituzionale alla presenza del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. Seguirà la cerimonia di consegna dei 6 Premi Excellence, tra cui spiccano il Premio alla Carriera e il Premio Excellence Chef, riconoscimenti che celebrano l’impegno, la creatività e l’eccellenza dei protagonisti della ristorazione italiana.

Pietro Ciccotti
L’ideatore Pietro Ciccotti

«Excellence nasce dodici anni fa con l’idea di offrire all’enogastronomia un palcoscenico di confronto dove innovazione, tradizione e tecnologia potessero dialogare – spiega Pietro Ciccotti –. Quest’anno il format accentua il carattere congressuale e amplia il suo raggio d’azione. Roma sarà teatro di un confronto stimolante fra chef stellati e giovani talenti emergenti, sul tema più attuale della cucina: quello dell’identità. Il filo conduttore sarà la sostenibilità, in linea con i principi dell’Agenda ONU 2030».

Il Manifesto del True Dining: autenticità, consapevolezza, responsabilità

Il Manifesto del True Dining rappresenta la nuova anima di Excellence 2025: un invito a tornare alla verità del cibo, intesa come rispetto per la materia prima, equilibrio etico e chiarezza tecnica. 
In un’epoca segnata dall’eccesso di sperimentazioni e da cucine iper-tecnologiche, il True Dining mette al centro la semplicità consapevole: quella che nasce dalla conoscenza profonda degli ingredienti, dall’etica del lavoro e dalla capacità di trasmettere emozione attraverso la purezza del gusto.

Cinque giorni di cultura gastronomica

Cinque giornate intense di conferenze, tasting, cooking show e incontri tematici daranno voce ai protagonisti dell’enogastronomia, della nutrizione, del turismo e della comunicazione.
 L’obiettivo è quello di costruire un racconto condiviso delle eccellenze italiane, promuovendo una ristorazione completa, etica e culturale, capace di coniugare ricerca e sostenibilità.

Excellence Food Innovation – 3, 4 e 5 novembre: la ricerca della verità

I primi tre giorni saranno dedicati a sessioni di approfondimento sul tema del True Dining a 360 gradi, tra turismo enogastronomico, sostenibilità, innovazione, salute e benessere. Tra gli appuntamenti principali: “Turismo enogastronomico: un patrimonio da valorizzare e sviluppare”, moderato da Laura Mantovano, dedicato alle strategie per rendere il settore più competitivo. “Cibo è: governo delle città”, seminario a cura di Roma Capitale, con la partecipazione dell’assessore Sabrina Alfonsi. Il 5° Convegno AINC – Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina, moderato da Domenicantonio Galatà, focalizzato sulla consapevolezza alimentare. “Road to Nuova Delhi – 10 dicembre 2025”, tavola rotonda dedicata alla tutela delle tradizioni gastronomiche italiane e alla lotta contro l’Italian Sounding, moderata da Flaminia Camilletti (La Verità). Workshop tematici su “Cibo e longevità”, “Riso e benessere” (modera Angelica Amodei, giornalista) e “Intolleranze in cucina”, dedicati al rapporto tra alimentazione e salute.

La sfida dei 3 ingredienti: il cuore del True Dining

Il momento più atteso di Excellence 2025 sarà la Cooking Show Area, attiva ogni giorno dalle 12:00 alle 16:00, dove 30 chef – per un totale di 40 Stelle Michelin – si confronteranno in una sfida all’insegna della purezza gastronomica: creare un piatto innovativo con soli tre ingredienti. «Perché solo tre ingredienti?», spiega Laura Mantovano, curatrice della manifestazione, 
«Perché oggi è fondamentale distinguere tra la cucina vera, di sostanza e conoscenza, e quella puramente estetica o improvvisata. La semplicità, come insegnava Gualtiero Marchesi, è un punto di arrivo, non di partenza: si raggiunge solo attraverso il rispetto della materia e la padronanza della tecnica».

Tra i protagonisti della sfida figurano Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina (Enoteca Pinchiorri), Francesco Apreda (Idylio by Apreda), Valeria Piccini (Da Caino), Andrea Antonini (Imàgo), Cristiano Tomei (L’Imbuto), insieme a talenti emergenti come Davide Di Fabio (Dalla Gioconda), Francesco Sodano (Famiglia Rana), Mattia Pecis (Cracco Portofino), Giulio Gigli (Une), Arcangelo Tinari (Villa Maiella), Mattia Spadone (La Bandiera) e Arianna Gatti (Forme Restaurant).

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