Bonus e incentivi per le famiglie: la guida per sapere come chiedere i sostegni

Mamme Magazine ha trattato i vari tipi di sostegno economico a favore della natalità. Ecco una guida per vederli tutti

di Redazione Mamme Magazine

 

Diventare genitori è faticoso sul fronte economico. In aiuto ci sono diverse misure che il legislatore ha messo in campo per accompagnare le famiglie. È necessario avere verificare i requisiti di Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), ossia dell’indicatore che determina in modo equo la partecipazione al costo delle prestazioni sociali e sociosanitarie.

Assegno di maternità

Si tratta di un contributo mensile a favore delle famiglie più vulnerabili per sostenere finanziariamente la genitorialità. Per accedere occorrono specifiche condizioni reddituali, fissate attraverso l’Isee, la cui soglia è di 20.382,90 euro.

L’importo relativo è lo stesso in tutti i Comuni e viene aggiornato annualmente in base all’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Per il 2025 gli importi stabiliti sono di 2.037 euro per il totale e 407,40 euro come mensile.

Ne abbiamo parlato anche qui: assegno di maternità concesso dai comuni.

Bonus Nuovi Nati 2025

È un contributo una tantum di mille euro in modo da affrontare le spese di un nuovo membro della famiglia, erogato sino all’esaurimento delle risorse stanziate e destinato ai genitori che, nel corso dell’anno, hanno avuto un bambino o hanno concluso un’adozione. Per ottenerlo bisogna presentare domanda entro 60 giorni dalla nascita o dall’adozione, e occorre avere un Isee minorenni inferiore a 40mila euro.

Qui abbiamo parlato di come chiederlo e dell’estensione dei termini: Bonus nuovi nati

Congedo parentale

Una risorsa importante per un genitore lavoratore con figli fino a 12 anni di età è il congedo parentale, una misura che nel 2025 è stata potenziata. Per tale ragione sono tre i mesi di congedo retribuiti all’80 per cento dello stipendio (anziché solo due come in passato), da suddividere tra i genitori.

Ne abbiamo parlato anche qui: Aumentano le indennità del congedo.

Bonus Asilo nido

Ne può beneficiare le famiglie con figli sotto i tre anni che iscrivono i bambini a un asilo pubblico o privato autorizzato, oppure per coprire assistenza domiciliare in caso di gravi patologie croniche che impediscono la frequenza. Per i nati dal 1° gennaio 2024, il contributo può arrivare fino a 3.600 euro annui (con Isee sino a 40mila euro), suddiviso in 11 rate mensili. Domande ntro il 31 dicembre 2025 tramite il portale Inps.

Trovi tutti gli approfondimenti nell’articolo: le novità del 2025 del bonus asilo nido.

Assegno Unico Universale

Tra i sostegni economici fondamentali c’è l’Auu, pensato per le famiglie con figli a carico attribuito per ogni figlio a carico sino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili. Nel 2025 l’importo mensile ha un massimo di 201 euro ma il valore può essere superiore grazie a specifiche maggiorazioni, come quelle per madri sotto i 21 anni, famiglie numerose o presenza di figli piccoli.

Tutto quello che c’è da sapere è in questo articolo: Assegno unico universale 2025.

Fondo dote per i figli

È la misura per coprire – almeno in parte – le spese per corsi sportivi e attività extra-scolastiche rivolte a bambini e ragazzi tra i sei e i 14 anni.  Ogni famiglia lo può ricevere per un massimo di due figli e, per ogni figlio che rientra nella fascia d’età prevista, è possibile ottenere fino a 300 euro.

Ne abbiamo parlato nel dettaglio qui: come accedere al contributo

Foto: Pixabay

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