Un intervento innovativo eseguito con successo nella Clinica Villa Donatello di Firenze, dove ha operato il chirurgo toscano Marco Bernini riducendo a soli tre centimetri l’incisione
di Redazione Mamme Magazine
Una tecnica non invasiva è stata adottata in Toscana, nella Clinica Villa Donatello a Firenza, su una trentenne con un tumore al seno multicentrico in fase iniziale. Si tratta di un intervento innovativo di mastectomia endoscopica eseguito dal professor Marco Bernini, chirurgo senologo toscano e primario della Chirurgia Senologica del Policlinico Sant’Orsola di Bologna
Chirugia non invasiva
Appena tre centimetri l’incisione sotto il braccio eseguita per l’operazione, che rappresenta un’innovazione in grado di ottimizzare i risultati estetici e il recupero post-operatorio per le pazienti. A spiegarla è il spiega il professor Bernini: “La mastectomia endoscopica permette di rimuovere l’intera mammella attraverso un piccolissimo taglio sotto l’ascella, fuori della cute della mammella stessa. Si utilizzano l’insufflazione di aria e strumenti endoscopici, simili a quelli impiegati in laparoscopia o toracoscopia, con una telecamera ad alta definizione. La visione magnificata offerta dallo schermo con risoluzione 4k agevola enormemente il lavoro del chirurgo”.
I benefici
Questa tecnica, praticabile per pazienti con tumori allo stadio iniziale e con seno medio-piccolo, vanta una serie di vantaggi. Infatti si differenzia dalla mastectomia classica per la minore invasività e permette di preservare la cute e il capezzolo. Dal punto di vista estetico, viste le dimensioni minime dell’incsione praticata fuori dalla mammella, è ridotto anche l’impatto psicologico dell’operazione.
Inoltre, l’utilizzo di strumenti di precisione e una visione ingrandita del campo operatorio minimizzano i rischi di danni alla cute, gli ematomi e altre potenziali complicanze chirurgiche. Il dolore post-operatorio inoltre è significativamente ridotto, permettendo un recupero più rapido e confortevole. “Un altro grande vantaggio è la ricostruzione immediata, dato che la protesi mammaria può essere inserita attraverso la stessa incisione, permettendo la ricostruzione del seno durante lo stesso intervento”, conclude lo specialista.
Aggiornamento tecnologico
Villa Donatello, uno dei pochissimi centri in Italia ad aver adottato la mastectomia endoscopica. Infatti la procedura è ancora poco diffusa in Italia. L’aggiornamento tecnologico delle strutture sanitarie è però imprescindibile per una chirurgia sempre meno invasiva. Attualmente sono possibili significativi miglioramenti sia dell’esito clinico che della qualità della vita post-intervento di molte donne.