Grande successo per il lavoro del comico livornese: un esilerante show per famiglie che insegna a imparare di nuovo quanto non si sa più una volta diventati adulti
di Redazione Mamme Magazine
Tutto esaurito per le ultime date estive del comico Paolo Ruffini. In particolare in Sardegna, ad Alghero in occasione di Alguer Summer Festival, la platea ha seguito attenta e divertita lo spettacolo “Il Babysitter – Quando diventerai piccolo capirai” che l’ha visto sul palco sotto la direzione di Claudia Campolongo. Molti applausi nell’appuntamento organizzato da Shining Production in collaborazione con Roble Factory, Comune di Alghero e Fondazione Alghero.
Lo show

Lo spettacolo nasce dall’omonimo podcast del comico livornese su Spotify e sui social network, un lavoro molto apprezzato che regala uno sguardo puro e spontaneo sul mondo e sulle tematiche esistenziali tipiche degli adulti tramite ironiche e profonde interviste a bambini. Il racconto è stato trasformato in un toccante ed esilarante show teatrale.
Sul palco non solo l’attore, accompagnato al pianoforte dalla stessa regista, ma anche da tre giovani interpreti – Isabel Aversa, Leonardo Zambelli e Lorenzo Pedrazzi, selezionati a partire dal podcast per spontaneità e attitudine artistica.
Nella trama Ruffini sta per iniziare il suo one-man show ma viene interrotto da tre bambini che si sono persi. Finisce che deve occuparsi di loro, in attesa che i genitori vengano a prenderli, diventando un babysitter improvvisato.
Si trova così a intrattenere non solo il pubblico, ma anche i tre piccoli guastafeste che sono delle vere forze della natura.
Il viaggio tra passato e futuro
Si finisce per parlare di libertà e fantasia tra favole, momenti poetici e giochi di gruppo e ancora avventure, nascondino e rubabandiera. L’attesa dei genitori costituisce un vero e proprio conto alla rovescia, facendo diventare il tutto un grande happening teatrale.
In questo spettacolo di comicità e improvvisazione per famiglie emerge un viaggio tra passato e futuro per re-imparare le cose che solo i più piccoli realmente “sanno”, ma che inevitabilmente, col tempo e l’esperienza, le persone perdono. Ecco il senso del gioco e dell’amore incondizionato. Insomma: “la vita è un gioco la cui prima regola è far finta che non lo sia”, come diceva Alan Wilson Watts.
Il tour riparte
Ma lo spettacolo continua: il 4 ottobre su il sipario al Teatro Excelsior di Empoli. Quindi le date a Milano, al Teatro Manzoni, dove si va in scena il 9, il 10 e l’11 ottobre. Gli impegni sono anche a fine settembre ma un altro spettacolo: “Din Don Down”.

