Per i piccini come per i più grandi: il museo itinerante delle costruzioni Lego fa tappa, sino al 30 novembre, a Quartu Sant’Elena, vicino a Cagliari
di Redazione Mamme Magazine
Si chiama Museo del Mattoncino Karalisbrick l’esibizione che attira gli appassionati delle costruzioni Lego in Sardegna. Si trova a Cagliari ma vuole essere un museo itinerante pensato e voluto dal brickbuilder Maurizio Lampis. Dopo la partecipazione alle grandi manifestazioni organizzate soprattutto nel Nord Italia, ora è stata ideata una nuova esposizione originale ed esclusiva, in collaborazione con Cristiano Ardau e Giuliano Sanna alle porte del capoluogo: a Quartu Sant’Elena. Visitabile sino a domenica 30 novembre, nelle sale al primo piano dell’Ex Convento dei Cappuccini.Si snoda in più sale, con temi diversi, all’interno dello storico edificio diventato negli ultimi anni prolifico centro culturale, oltre che sede istituzionale.
I temi
Si possono ammirare la Torre Eiffel, il Taj Mahal e il Tower Bridge. Inoltre sono ben 18 i monumenti dedicati alla Sardegna in miniatura, tra i quali diverse chiese simbolo, compresi il Castello di San Michele e la Basilica della Santissima Trinità di Saccargia. Poi l’omaggio al Santo Patrono della Sardegna, Efisio, rappresentato con il suo cocchio, Da godere il viaggio temporale, che si insinua nella storia con una rappresentazione dell’Antico Egitto per poi tornare ai giorni nostri con l’esposizione di una gigantesca e avveniristica City, sei metri per due, presentata in anteprima assoluta.
Il mito Maradona e la giovane Alessia Orro
Durante la precedente edizione era stato rivolto un omaggio a Gigi Riva. In questo caso i ritratti nella versione Lego sono dedicati a un altro mito del calcio mondiale quale Diego Armando Maradona e a un’altra sportiva che anche nelle scorse settimane ha acceso i cuori dei sardi e del resto d’Italia: Alessia Orro.
La competizione per giovani costruttori
È dedicato ai giovanissimi il Concorso Creator Lego: ogni bimbo che presenterà un progetto costruito potrà iscriversi gratuitamente e la sua creazione verrà esposta in un angolo dedicato. I tre migliori verranno premiati e il vincitore assoluto potrà partecipare a fine anno al concorso regionale per diventare il campione sardo. La giuria, composta dai membri di Karalisbrick, valuterà la creatività dei diorami presentati, che dovranno essere completamente inventati senza seguire le istruzioni. L’iscrizione si può effettuare anche alla mostra, dalle 15.30 del 18 ottobre fino alle 18 di domenica 19, giorno in cui, alle 19, si svolgerà anche la premiazione.
Andare con la scuola
L’esposizione, ealizzata dall’Associazione Culturale Karalisbrick con il contributo del Comune di Quartu, è fruibile gratuitamente ogni giorno. Sono prenotabili visite dedicate per gli istituti scolastici, chiamando al numero 3477161229 o scrivendo a maurizio.lampis@gmail.com.