Raul Bova, tempesta social e figli: quali diritti per i bambini nati fuori dal matrimonio

La relazione tra Raul Bova e Rocio Morales è al capolinea? In mezzo ci sono i figli, che succede per loro, nati fuori del matrimonio? A Mamma Magazine l’intervista all’avvocato matrimonialista Daniela Missaglia

di Manila Alfano

 

Separati già da tempo come assicura lui oppure ancora insieme come invece smentisce lei, a questo punto poco cambia, e la relazione tra Raoul Bova e Rocio Morales sembra arrivata alla fine. Circolano i messaggi che si sarebbero scambiati l’attore di don Matteo e la presunta amante, la modella di 23 anni, sono usciti gli audio a pagamento da dare in pasto al pubblico diventati virali, spopolano parodie su Tik tok e lei, la compagna, che scopre tutto leggendo i giornali e guardando i social. Insomma, nel modo peggiore possibile.

E in mezzo alla tempesta mediatica restano i figli, quattro, due più grandi, avuti dall’attore con Chiara Giordano e due bambine più piccole, Luna e Alma, nate dalla relazione con l’attrice spagnola. E ora che succede per loro, la parte in causa più fragile, da tutelare? E’ possibile farlo nonostante non ci siano vincoli matrimoniali che legano la coppia? L’affermato avvocato matrimonialista Daniela Missaglia, tra i più rinomati e affermati nel suo campo, autrice di numerosi libri tra cui “Ingiustizia familiare” e “Scarti di famiglia”, spiega cosa succede ora in termini legali.

Avvocato Missaglia, cosa succede adesso?

“Ci sarà il solito iter per una coppia non sposata che decide di separarsi”.

Si andrà in tribunale?

“Non è detto. Una coppia slegata da vincoli matrimoniali non ha l’obbligo di fedeltà l’uno con l’altro. Nessuna delle parti, può rilevare un addebito per il presunto tradimento. Se raggiungono un accordo per le figlie si può chiudere così”.

Quali tutele hanno le bambine?

“Assolutamente le stesse dei figli nati all’interno di un matrimonio. Non cambia proprio nulla, non ci sono distinzioni, figli di serie A o di serie B. Ci sono sempre più coppie di fatto in Italia e il diritto regola e garantisce per i figli stesse tutele e pari diritti”.

Che iter li aspetta ora?

“Le parti cercheranno un accordo, che preveda il diritto di visita , l’affidamento economico. A questo proposito occorrerà verificare il tenore di vita e quantificarlo, per garantire alle bambine le pari condizioni prima della rottura. Si stabilirà quanto il padre dovrà contribuire per il mantenimento. Ovviamente anche alla madre verrà chiesto di contribuire al mantenimento”.

E se non si dovesse raggiungere un accordo?

“Allora in quel caso le cose ovviamente si complicano. Occorrerà rivolgersi a un Tribunale e dovrà intervenire un giudice che deciderà il da farsi. Non solo per quanto riguarda l’aspetto puramente economico ma anche i termini in cui il padre potrà stare con le proprie figlie. Sono piccole, vanno assolutamente tutelate. Soprattutto sul tema dell’esposizione mediatica in una tempesta come questa”.

E per lei, che ha scoperto di essere tradita dai social?

“Ovviamente c è la possibilità di fare una causa di risarcimento. Niente toglie che, è vero che non può vantare alcun diritto come moglie, e dunque non può esistere alcuna richiesta di addebito, ma resta una situazione lesiva per la sua immagine e per i suoi figli. Il padre, oggetto di dileggio mediatico, ha portato di fatto la coppia su un territorio minato, dove c è una lesione per la reputazione”.

Cosa pensa di questa storia.

“E’ gravissimo che messaggi e audio privati possano essere buttati alla mercé. Ciò detto, quella precisazione iniziale in cui lui fa sapere che il rapporto con la compagna era già finito, ha solo gettato benzina sul fuoco”.

 

Foto: profilo Fb ufficiale

Condividi su: