x

x

Rimedi naturali contro la varicella: consigli per curarla

Prima o poi la varicella colpisce tutti e i bambini sono sempre i soggetti più a rischio. Con alcuni semplici consigli e rimedi naturali, riuscirete ad alleviare il disagio dei vostri figli.

La varicella è una malattia esantematica, altamente contagiosa, che colpisce maggiormente i bambini in età scolare, soggetti con difese immunitarie basse e, più di rado, persone in età adulta. Questa patologia infettiva ha un periodo d’incubazione di circa quindici giorni prima di manifestarsi con i classici sintomi della malattia stessa. In questa breve guida illustreremo i vari rimedi naturali per alleviare il prurito e prevenire la formazione di antiestetiche cicatrici in corrispondenza delle eruzioni.

Rimedi naturali per la varicella

La varicella si manifesta con un numero elevato di macchioline piatte e rosse su viso, collo e corpo che si trasformano in vescicole piene di liquido, una sensazione di malessere generale e una leggera febbre. Il suo periodo di massima contagiosità va dai cinque giorni che precedono la comparsa delle prime macchie sulla pelle ai cinque giorni successivi alla manifestazione dei primi rash cutanei, arco di tempo in cui è consigliabile non entrare in contatto con soggetti affetti da varicella se non si è vaccinati o non si è mai contratta la malattia.

Vitamina C per accelerare la guarigione

Grazie ai numerosi effetti benefici della vitamina C, questo composto organico e nutriente rappresenta uno dei migliori rimedi naturali per velocizzare il processo di guarigione. In particolare si consiglia di fare il pieno di vitamina C aumentando il consumo di agrumi, kiwi, spinaci, broccoli, cavolo e altri tipi di frutta e verdura ricchi di questo prezioso nutriente.

Come alleviare il prurito con rimedi naturali

Per alleviare la sensazione di prurito data dai rash cutanei si consiglia di fare un bagno caldo con amido di riso o farina d’avena sciogliendo il contenuto di un paio di bustine da 100 grammi di polvere in circa 2 litri di acqua calda. Anche l’utilizzo di talco alla calendola è considerato un altro ottimo rimedio per combattere il prurito. Molte persone trovano sollievo anche con l’applicazione di talco mentolato, per la sensazione di freschezza donata, ma attenzione all’utilizzo di questo prodotto in quanto anche se si ha un’immediata sensazione di sollievo con l’ostruzione dei pori si verifica un contemporaneo allungamento dei tempi di guarigione dovuto al rallentamento dell’essiccazione delle vescicole.

Un altro prodotto particolarmente consigliato per ridurre i fastidi della varicella è il bicarbonato di sodio. In questo casa basta diluire 1-2 cucchiai di bicarbonato in poco meno di 1 litro d’acqua e fare spugnature utilizzando un morbido panno in lino o cotone.
Tra gli altri rimedi naturali per non rischiare di rompere involontariamente le pruriginose eruzioni cutanee durante il giorno o la notte è consigliabile tagliare le unghie corte. Inoltre preferire capi leggeri e in cotone, non aderenti, permette di ridurre la sensazione di prurito causata dalle bolle comparse su viso e corpo.

Olio di mandorle dolci per avere un sollievo immediato dal prurito

Con la sua azione emolliente l’olio di mandorle dolci non è utile solo per lenire gli arrossamenti cutanei e rimuovere la crosta lattea del neonato, ma è considerato un altro alleato indispensabile, di cui non poter fare a meno, per ridurre la sensazione di prurito, dovuta alle vescicole della varicella, e aiutare il bambino a non grattarsi. Per avere il massimo beneficio è consigliabile diluire l’olio di mandorle dolci con olio di lavanda effettuando applicazioni 2-3 volte al giorno con un batuffolo di ovatta imbevuto o una garza usa e getta.

Tisane, gocce e granuli omeopatici per combattere la varicella senza farmaci

Oltre ai classici rimedi naturali della nonna è possibile ridurre al minimo il fastidio, per i piccoli affetti da varicella, con tisane, gocce e granuli omeopatici reperibili nella maggior parte delle farmacie dotate di reparti dedicati all’omeopatia e alla fitoterapia. In particolare, per rinforzare le difese immunitarie e aiutare l’organismo a reagire e a rimettersi in forma si consiglia di assumere 20 gocce di rosa canina al giorno mentre per avere un sollievo immediato dai sintomi della malattia è possibile assumere 3 granuli di Rhus toxicodendron per 3 volte al giorno al fine di velocizzare la guarigione riducendo il numero e la durata delle eruzioni cutanee.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Come lavare i capelli ai bambini: consigli utili e pratici

Dislessia nei bambini: come riconoscerla e i sintomi

Leggi anche