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Testicoli gonfi nei bambini: cosa fare

Spesso si tratta di idrocele, una problematica particolarmente diffusa. Ecco cosa devi sapere.

Cosa fare se il bambino ha i testicoli gonfi? Se sono gonfi subito dopo la nascita, è molto probabile che sia a causa del liquido extra che i neonati trasportano, o della dose extra di ormoni che potrebbe aver ricevuto da te poco prima della nascita. Questo gonfiore è innocuo, e dopo qualche giorno farà defluire il liquido nella pipì. Se il gonfiore continua, in particolare se tuo figlio ha un solo testicolo gonfio, potrebbe aver sviluppato un idrocele, in cui il liquido dell’addome si accumula in un testicolo.

Potrebbe anche trattarsi di un’ernia inguinale, in cui un’ansa dell’intestino penetra nel testicolo. Chiama il 118 se noti sintomi particolarmente allarmanti, e non esitare a contattare il medico in caso di qualsiasi dubbio.

Cosa significa se il bambino ha i testicoli gonfi?

Probabilmente ha un idrocele. I testicoli di un ragazzo si sviluppano all’interno del suo addome mentre è nel grembo materno. Qualche momento prima della nascita, di solito, si spingono attraverso un tunnel nel tessuto tra l’inguine e l’addome e scendono nel sacco scrotale. A quel punto, il passaggio attraverso la parete addominale dovrebbe chiudersi. Se rimane aperto, come accade nel 50% dei neonati, il liquido può accumularsi intorno al testicolo e causare gonfiore.

Quest’area rotonda e morbida di gonfiore, chiamata idrocele, non dovrebbe dare fastidio al tuo bambino e probabilmente andrà via entro il primo anno di vita. Se non va via entro il suo primo compleanno, potrebbe aver bisogno di un piccolo intervento chirurgico per drenare il liquido e chiudere l’apertura.

Cos’è questo grumo duro che fuoriesce dal testicolo di mio figlio quando piange?

Molto probabilmente si tratta di un’ernia inguinale, quindi dovresti farla controllare da un medico. Circa il 4% dei ragazzi (e fino al 30% dei prematuri), nascono con un’apertura nella loro parete addominale abbastanza grande da permettere a un’ansa del loro intestino di spuntare nella zona genitale. L’ansa crea un nodulo sodo e oblungo, delle dimensioni di un pollice, nello scroto del bambino (la sacca di pelle sotto il pene che contiene i testicoli). Questo grumo è chiamato ernia inguinale.

Può scomparire all’interno dell’addome quando il bambino è rilassato e poi spuntare di nuovo fuori quando è attivo o piange. Tuo figlio avrà bisogno di un piccolo intervento chirurgico per riparare l’ernia, ma non si tratta di un’emergenza a meno che non noti che il gonfiore è diventato improvvisamente più grande, più duro o più scuro, o se il bambino vomita o prova dolore. Questo può significare che l’ansa dell’intestino è rimasta intrappolata nello scroto e quindi tagliata fuori dal suo apporto di sangue. Se è questo il caso, tuo figlio avrà bisogno di un intervento chirurgico immediato per evitare danni all’intestino.

Le bambine, invece, possono essere particolarmente predisposte alla vulvovaginite. Esistono diversi modi per combatterla e, soprattutto, per prevenirla.

Scritto da Stefania Netti
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