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Le teorie mediche che sconsigliano l’uso del girello

Se fino a qualche anno fa il girello si usava in molte case, oggi i pediatri lo sconsigliano ed in alcuni paesi è addirittura vietato. Scopri il perché.

Fino a pochi anni fa, il girello veniva utilizzato in moltissime famiglie, anzi probabilmente molti di voi lo hanno usato quando erano piccoli, ma oggi sono diverse le teorie mediche che sconsigliano l’uso del girello. Oggi la maggior parte dei pediatri è concorde nel ritenere che il girello non aiuti in alcun modo il bambino a camminare prima e meglio, anzi il suo utilizzo sembrerebbe strettamente correlato ad un possibile ritardo oltre che motorio anche mentale.

Questo perché l’utilizzo del girello, in teoria renderebbe al bambino, attività come il camminare o il correre, più facili, ma nella realtà dei fatti il bambino poi diventa pigro e non impara correttamente a svolgere queste attività. Non solo il girello provoca ogni anno oltre 100 incidenti domestici più o meno gravi. Prima infatti di lasciare il bambino libero di girare per la casa con il suo girello, è indispensabile rendere ogni singolo ambiente sicuro e senza pericoli, cosa che molto spesso non capita. Pensate che in alcuni paesi è addirittura vietato, primo fra tutti il Canada, dove chi lo vende o ne possiede rischia una multa fino a 100.000 dollari o 6 mesi di carcere. Ma scopriamo insieme perché i pediatri sconsigliano l’utilizzo del girello.

Girello dannoso per i bimbi

Il dottor Alan Greene, uno dei più autorevoli pediatri a livello mondiale, è stato tra i primi a bandire il girello, considerandolo dannoso non solo da un punto di vista prettamente motorio, ma anche mentale. Secondo le sue teorie il bambino deve imparare a camminare facendo pratica e cadendo. Se queste “esperienze di vita” vengono soppresse, il bambino non imparerà mai cosa vuol dire stare in equilibrio ed avrà bisogno di più tempo per imparare a farlo.

Non solo, se il bambino non ha la possibilità di guardarsi i piedi, cosa che capita a tutti i bambini che utilizzano questo strumento, viene meno la percezione visiva dei movimenti del suo corpo e la propriocezione, ossia la facoltà di capire la posizione del corpo senza vederla. La Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo americana, ha inoltre dichiarato che i girelli sono i principali responsabili degli incidenti domestici, dovuti ad un accessorio, a danno dei bambini. Essi sono stati dichiarati pericolosi, perché sono state registrate cadute dalle scale, ribaltamenti a causa di pavimenti non perfettamente omogenei o con ostacoli, ingerimento di sostanze pericolose facilmente raggiungibili. Insomma, tale oggetto permette al bambino di arrivare ovunque e l’eta del girello coincide perfettamente con il periodo in cui il bambino scopre il mondo ed è curioso di conoscerlo, ecco perché se prima magari non si pensava che il bambino potesse raggiungere i detersivi, con l’utilizzo del girello può arrivarci in un batter d’occhio.

Imparare a camminare in piena libertà

Quindi visto che le teorie mediche sconsigliano l’utilizzo del girello, cosa è meglio per il bambino? La risposta può sembrare scontata, lasciar fare alla natura il suo corso. Se il bambino non ha particolari problemi, deve essere libero di imparare a camminare quando lo riterrà più opportuno e si sentirà più sicuro, sempre sotto la supervisione di mamma e papà.

Non anticipare i tempi, forzando il bambino o facendo confronti con altri bambini, ogni bambino ha i suoi tempi che devono essere assolutamente rispettati. Se proprio si vuole aiutare il bambino, meglio scegliere un tavolo attività, come ad esempio quelli a marchio Clementoni. Utilizzando questi tavoli il bambino oltre ad essere stimolato dalle numerose attività presenti, si appoggia al tavolino e con tutta naturalezza allenerà i muscoli delle gambe a stare nella posizione eretta. Perfetto anche il metodo della nonna di iniziare a fare i primi passi, aiutandosi e sorreggendosi alle mani dei genitori.

Una piccola nota va fatta per l’argomento gattonamento. In virtù della corrente di pensiero che afferma l’assoluta libertà del bambino nel decidere di iniziare a camminare, va inserita la fase del gattonamento, una fase importantissima che generalmente precede quella del camminare. Con l’utilizzo del girello, questa fase di norma salta, ed i pediatri affermano che un bambino che salta le fasi di crescita potrebbe essere un bambino che sviluppa uno schema corporeo atipico, con conseguenti problemi futuri, a livello di apprendimento.

In conclusione, oltre alla bocciatura del girello, le varie associazioni di pediatri sconsigliano anche le pettorine che alcuni genitori fanno indossare ai bambini per imparare a camminare ed i box. Riguardo a questi ultimi, piuttosto che far rimanere il bambino chiuso in una mini stanza mentre magari si fanno le faccende di casa o si cucina, è preferibile utilizzare uno di quei tappeti morbidi, così il bambino è più libero di muoversi. Ovviamente, come in tutte le cose e soprattutto quando si tratta di bambini deve prevalere in buon senso. Il bambino deve sempre e comunque essere controllato, anche se lasciato libero di svolgere le attività che preferisce in assoluta libertà e la casa deve essere a misura di bambino e priva di pericoli. A tal proposito, che piaccia o meno può essere utile cogliere alcuni suggerimenti del metodo Montessori su come organizzare la casa per il bambino.

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