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Quinta settimana di gravidanza: tutti i sintomi

Tutti i dettagli per capire se sei incinta e come prenderti cura del tuo bambino.

Sei alla quinta settimana di gravidanza? Ebbene, mentre il tuo bambino cresce a un ritmo vertiginoso nel tuo utero, potresti essere sempre più consapevole dei disagi legati alla gravidanza.

Tra questi figurano stanchezza, seno dolorante o gonfio, nausea e il bisogno di fare pipì più spesso.

Annunciare la gravidanza

Non ci sono regole ferree su quando annunciare la gravidanza. Molti genitori in attesa aspettano fino alla fine del primo trimestre, ma dipende da te. Alcune coppie annunciano la gravidanza subito agli amici più stretti e ai membri della famiglia, ma aspettano a dirlo ai colleghi e alla comunità più ampia.

Avere gemelli

La probabilità di avere dei gemelli è di circa 3 su 100 per la maggior parte delle persone, ma le probabilità arrivano al 30 per cento se hai avuto una fecondazione in vitro. Di solito le donne scoprono di avere più di un bambino durante un’ecografia nel primo trimestre, oppure, il tuo medico può sentire più di un battito cardiaco con un Doppler portatile.

Sviluppo del bambino alla quinta settimana di gravidanza

Piccolo girino

Nel profondo del tuo utero, il tuo piccolo embrione sta crescendo a un ritmo furioso e assomiglia più a un girino che a un essere umano. Il tuo embrione è ora composto da tre strati: l’ectoderma, il mesoderma e l’endoderma, che in seguito formeranno tutti gli organi e i tessuti.

Cervello

Il cervello, il midollo spinale e i nervi del tuo bambino si formano dal tubo neurale, che inizia a svilupparsi dallo strato superiore, l’ectoderma. Questo strato darà anche origine a pelle, capelli, unghie, ghiandole mammarie e sudoripare e smalto dei denti.

Cuore

Il cuore e il sistema circolatorio iniziano a formarsi nello strato intermedio, o mesoderma. Quest’ultimo formerà anche i muscoli, la cartilagine, le ossa e il tessuto sotto la pelle del tuo bambino.

Polmoni e intestino

Il terzo strato, o endoderma, si trasformerà in polmoni, intestino e nel primo sistema urinario, così come la tiroide, il fegato e il pancreas. Nel frattempo, la placenta primitiva e il cordone ombelicale, che forniscono nutrimento e ossigeno al bambino, sono già al lavoro.

Sintomi alla quinta settimana di gravidanza

Minzione frequente

Gli ormoni della gravidanza, più l’aumento del volume di sangue del tuo corpo, possono equivalere a un bisogno quasi costante di fare pipì. Durante la gravidanza, correre in bagno molto più di quanto vorresti è un fatto normalissimo. È importante rimanere idratata, ma potresti voler ridurre i liquidi a fine giornata in modo da non doverti alzare per fare pipì così frequentemente durante la notte.

Seno indolenzito e gonfio

L’indolenzimento del seno è spesso uno dei primi segni della gravidanza. L’aumento dei livelli ormonali aumenta il flusso di sangue, che può far sentire i tuoi seni gonfi, doloranti, formicolanti e insolitamente sensibili al tocco.

Fatica

Nessuno sa con certezza cosa causi la spossatezza all’inizio della gravidanza, ma è probabile che la colpa sia dei cambiamenti ormonali. La maggior parte delle donne trova che la loro energia ritorni nel secondo trimestre. Fino ad allora, cerca di dormire di più, alleggerisci il tuo carico, chiedi aiuto agli altri e prenditi cura di te stessa.

Nausea mattutina

La nausea mattutina – chiamata anche nausea e vomito della gravidanza – colpisce diverse mamme in attesa in momenti diversi. Di solito inizia intorno alla quinta o sesta settimana di gravidanza. Per alcune donne, quella sensazione di nausea è uno dei primi indizi che sono incinte.

Ci sono modi sicuri per ottenere sollievo dalla nausea mattutina, compresi i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, i rimedi naturali e i farmaci. Assicurati di parlare con il tuo medico se stai soffrendo.

Avversioni al cibo

L’odore del pranzo del tuo partner ti fa improvvisamente agitare lo stomaco? Le avversioni al cibo spesso iniziano intorno a questo momento. La maggior parte delle mamme in attesa le sperimenta, grazie al cambiamento degli ormoni e all’aumento dei sensi. Alcune delle avversioni più comuni includono carne, caffè, uova, latticini e cibi con molte spezie o grassi.

Per farvi fronte, prova a mangiare cibi insipidi o freddi. Se cucinare ti fa star male, chiedi a una persona cara di cucinare per te o prendi del cibo da asporto.

Quinta settimana di gravidanza sintomi

Lista di controllo alla quinta settimana di gravidanza

Scegli un medico per la gravidanza

Se hai già un medico o un’ostetrica che ami, sei a posto. In caso contrario, inizia a fare qualche ricerca. Parla con amici e parenti, chiedi a uno dei tuoi altri medici di raccomandare qualcuno, controlla o cerca online.

Metti insieme una storia della salute della famiglia

Parla con i parenti di entrambe le parti riguardo alla storia medica della tua famiglia. Il tuo medico vorrà sapere se ci sono condizioni croniche o anomalie genetiche in entrambe le tue famiglie.

Prendi la tua vitamina prenatale

Se non hai ancora iniziato a prendere una vitamina prenatale, ora è il momento di iniziare. È particolarmente importante prendere abbastanza acido folico, perché riduce notevolmente il rischio del tuo bambino di sviluppare difetti di nascita del tubo neurale come la spina bifida.

Riduci la caffeina

Gli studi hanno collegato un alto consumo di caffeina all’aborto spontaneo e ad altri problemi della gravidanza. Ecco perché l’American College of Obstetricians and Gynecologists consiglia alle future mamme di limitare l’assunzione di caffeina a meno di 200 mg al giorno (che è circa una tazza di caffè).

Pancia alla quinta settimana di gravidanza

A cinque settimane di gravidanza, la tua pancia potrebbe iniziare ad avere un aspetto leggermente diverso; forse come se avessi fatto un pranzo abbondante. Oppure, potresti non vedere ancora alcun cambiamento. Non c’è una formula unica per come le donne si mostrano durante la gravidanza.

Durante il primo trimestre, nausea e vomito possono impedirti di mangiare molto. Ciò va bene: il tuo bambino è piccolo a questo punto, e non hai bisogno di mangiare calorie extra.

Scritto da Stefania Netti
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