Quando e perché vengono le nausee in gravidanza

Nausee in gravidanza? Ecco tutto quello che devi sapere se hai scoperto di essere incinta ed inizi ad avvertire quelle non propriamente simpatiche nausee mattutine. Per prima cosa, devi sapere che non sei l’unica. Infatti, statistiche alla mano, ben tre donne ogni quattro in dolce attesa, sanno benissimo cosa vuol dire avere le nausee in gravidanza.

Solitamente le nausee arrivano di prima mattina e si avvertono solo durante i primi tre mesi di gestazione. A volte, quando magari ancora non si sa di essere incinta, ci si accorge che certi odori, profumi e cibi che ci piacevano tanto, ad un certo punto ci fanno venire la nausea ed in molti casi, anche il vomito. Scopriamo insieme cosa sono le nausee, perché si verificano e quali sono le cause più comuni.

Nausee in gravidanza

Come abbiamo visto solo una donna su quattro non sa cosa siano le nausee in gravidanza. Le altre tre donne hanno avuto nausee e tra queste alcune hanno avuto nausee e vomito. La nausea di per sé non è una patologia, ma in rarissimi casi può essere necessario il ricovero ospedaliero a causa della iperemesi gravidica. Ma che cos’è l’iperemesi gravidica? E’ una particolare condizione per cui il vomito è particolarmente frequente, con conseguente disidratazione, perdita di peso e squilibrio metabolico generale.

Soffrono di iperemesi gravidica dalle 3 alle 30 donne incinta ogni 100. Forse ne avete sentito parlare o letto sui giornali, perché Kate Middleton, Duchessa di Cambridge e moglie di William, ne ha sofferto in passato con le prime due gravidanze e ne sta attualmente soffrendo anche con la terza. Tuttavia è bene non allarmarsi e sapere che, ogni donna è assolutamente a sé. Questo perché le nausee in gravidanza ed i sintomi, variano molto da donna a donna e possono essere intense, caratterizzate da vomito, manifestarsi in momenti diversi della giornata. Infatti, anche se le nausee in gravidanza mattutine sono le più frequenti, può capitare che invece per alcune donne si manifestino nel pomeriggio o addirittura durante la notte. Le prime nausee compaiono a partire dalle 6 settimane e finiscono in prossimità o subito dopo la ventesima settimana. Ma come mai le nausee in gravidanza compaiono nel primo trimestre?

Il primo trimestre della gravidanza

La nausea è uno dei primi sintomi che ci fa capire che forse siamo in dolce attesa e che ci fa correre immediatamente in farmacia per comprare subito il test di gravidanza. Le prime nausee iniziano intorno alla 5a settimana e spariscono alla fine del primo trimestre di gravidanza. La loro intensità varia da donna a donna e può essere associata ad altri disturbi, come vomito, eccessiva salivazione, spossatezza o malessere generale.

La causa precisa del manifestarsi della nausea in gravidanza è tuttora sconosciuta. L’unica certezza è che la nausea è causata dai cambiamenti ormonali che coinvolgono la futura mamma, cambiamenti molto importanti nel corso del primo trimestre di gestazione. La donna infatti non appena l’ovulo viene fecondato, inizia a produrre altissimi livelli di progesterone, estrogeni e l’ormone lattogeno placentare, che servono per portare avanti la gravidanza e preparare il corpo ad accogliere la crescita del feto.

Dopo la 16a settimana di norma questi livelli, o meglio la loro produzione, si stabilizza ad un determinato livello che rimane poi costante per il resto della gravidanza. Ed ecco probabilmente il motivo per cui dopo questo lasso di tempo, scompaiono anche le nausee.

Cause più comuni

Le cause delle nausee in gravidanza non sono chiarissime. Sicuramente la più dichiarata dagli esperti del settore è il forte aumento del livello degli ormoni che abbiamo già visto. Ma c’è chi sostiene che potrebbe essere una naturale strategia difensiva. Secondo questa teoria infatti la nausea ed il vomito, sarebbero il frutto di una tattica, per far si che la donna e di conseguenza il bambino, non ingeriscano cibi pericolosi, soprattutto durante i primi tre mesi, importantissimi e fondamentali per un corretto sviluppo del feto. Ed infatti gli studi di settore hanno evidenziato come spesso le nausee siano legate a sostanze come alcol, caffè, nicotina, pesce, uova e carne, tutti cibi dannosi e pericolosi per il feto.

L’unica certezza è che le nausee sono quasi sempre ereditarie. Quindi per chi ha la mamma che in gravidanza ha sofferto di nausee in gravidanza, quasi sicuramente si avrà una gravidanza caratterizzata dagli stessi sintomi. Inoltre il rischio di nausee aumenta in caso di gravidanza gemellare o molare, cioè un concepimento anormale. Quale che sia la causa, ad eccezione di casi particolarissimi e rarissimi, le nausee, secondo un recente studio americano sarebbero una manifestazione positiva. Infatti in questo studio si è visto come chi soffre di nausea ha meno probabilità di abortire rispetto a chi invece non ne soffre.

Infine una piccola curiosità. Una volta tanto qualche chilo in più serve a qualcosa. Sembra infatti che le donne particolarmente magre siano più predisposte alla nausea, perché il loro fisico è più fragile e meno preparato a questo improvviso aumento del livello degli ormoni. Mentre le donne più robuste subiscono un minor impatto sul proprio corpo di questi alti livelli di estrogeni.