Il bambino è ribelle e sembra non ascoltarti in alcun modo? Ebbene, in realtà non si sta ribellando. Tuttavia, ti sta mettendo alla prova, ma non nel modo in cui pensi. A questa età i bambini stanno cercando di affrontare gli standard di comportamento e le regole della famiglia. Stanno passando, però, tra il bisogno di te per farle rispettare e il “possedere” la regola in modo che la seguano anche quando non ci sei. Combina questa capacità emergente di seguire le regole con la continua importanza del sé, però, ed è facile vedere che la strada verso l’obbedienza non sarà liscia.
L’aderenza di un bambino alle regole e ai comandi è ancora probabile che sia discontinua. In primo luogo, vogliono ciò che vogliono quando lo vogliono. A volte vedono il cedere come una vera perdita. Secondo punto: vogliono sapere come vengono definite le regole. In terzo luogo, hanno davvero ancora bisogno del tuo coaching per la maggior parte del tempo.
Il bambino è ribelle: cosa fare
La domanda è cosa aspettarsi da lui. Probabilmente non troppo. Invece di essere costernata per la sua disobbedienza, affronta la questione con una mentalità completamente diversa. Cerca di rendere l’ambiente domestico un ambiente in cui il numero di “no” non sia schiacciante – scegli le tue battaglie. Inoltre, non lasciare tutto a lui; cerca di rendere la conformità uno sforzo di cooperazione tra voi due. Per esempio, se non vuoi che giochi con la tua collezione di cristalli, assicurati che la vetrinetta sia chiusa a chiave e tieni altri oggetti di valore fuori dalla sua portata.
Se collezioni libri rari, tienili sullo scaffale più alto invece di ricordargli costantemente che non può prendere questi libri speciali per leggerli. Impara a scegliere le tue battaglie – ti aiuterà lungo la strada dell’essere genitore, specialmente quando arriva l’adolescenza. Inoltre, ricordati di avere il senso dell’umorismo – i bambini di due anni possono essere piuttosto divertenti e ingegnosi quando superano i limiti.
