“Papà mette il tuo reggiseno a volte, ” ha detto con nonchalance mio figlio di 4 anni, mentre provavo la lingerie in un camerino di un negozio reparto.
“Scusa? Quando?” Ho chiesto, stupito.
“Quando sei addormentato,” mi ha risposto e ha proceduto a descrivere come, presto sabato mattina, mio marito indossasse il mio reggiseno.. Ha attaccato al suo racconto così categoricamente che più tardi quel giorno, ho timidamente chiesto al mio se avesse mai scherzosamente ha tenuto uno dei miei underthings di pizzo fino al petto (che non aveva).
Abbiamo riso, ma mi sono sentita turbata. Mentire per evitare la punizione o per avere un ulteriore pezzo di torta che ho potuto capire. Ma Lillian mentiva spesso, , e non aveva mai ammesso che una storia inventata non era vero. Devo insistere su onestà, mi chiedevo, perché non si sviluppano in un bugiardo patologico? O lasciargliela passare, per evitare di schiacciare la sua creatività?
In realtà, questo tipo di menzogna può essere un segno di cose buone. “Bambini in età prescolare con i punteggi QI più alti sono più propensi a mentire”, dice Angela Crossman, Ph.D., professore associato di psicologia al John Jay College of Criminal Justice di New York, che ha studiato l’argomento. La conoscenza anticipata può anche essere collegato con buone abilità sociali in adolescenza
Il modo migliore per guidare i preadolescenti verso una maggiore onestà? Impostare un buon esempio da soli (senza rattoppare l’età di suo fratello minore per ottenere biglietti per il cinema più economiche) e parlare con lui di come la menzogna può danneggiare la vostra credibilità e le relazioni. “E ‘il tipo di lezione che non affonda immediatamente”, dice Crossman.
