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Migliorare il rapporto tra genitori e figli: i consigli

Come migliorare il rapporto tra genitori e figli: i consigli utili per instaurare una relazione fondata sulla serenità e sull'armonia.

Essere genitori è difficile ed essere dei buoni genitori lo è ancora di più. Spesso costruire un rapporto fatto di serenità e armonia con i propri figli diventa un’impresa e di conseguenza gli scontri sono inevitabili fin dai primi anni di vita. Come migliorare il rapporto tra genitori e figli: i consigli.

Come migliorare il rapporto tra genitori e figli

La relazione fra genitori e figli rappresenta da sempre la fonte di maggior dibattito, non solo nella letteratura e nei manuali di puericultura, ma anche in famiglia. L’importanza dell’argomento è davvero notevole ed è giusto che questo sia approfondito quando, per la prima volta, si diventa madre e padre.

Educatori ed esperti in psicologia negli ultimi decenni hanno riscritto le linee guida di riferimento che i genitori dovrebbero tenere presente per crescere i lori figli, costruire con loro un rapporto armonico e senza alcun conflitto. Tuttavia, i momenti critici, certe problematiche e incomprensioni continuano a presentarsi generazione dopo generazione. Questo perché certi conflitti sono fisiologici, perché, anche se parenti, tutte le persone sono diverse fra di loro, per via della differenza di età fra genitori e figli e perché le emozioni umane, a volte, sono davvero complicate.

Dal punto di vista della psicologia la famiglia è sostanzialmente il primo ambiente attraverso cui l’individuo entra in contatto con la realtà sociale. Questa è la cellula base su cui si costruiscono le strutture relazionali, la personalità, l’impostazione dei ruoli, le risorse cognitive ed emotive. All’interno di questo nucleo assume un’importanza fondamentale il rapporto genitori e figli, in un costante equilibrio tra attaccamento e progressiva affermazione di indipendenza. Per un bambino il papà e la mamma sono la guida e non si deve mai sottovalutare la sua capacità di comprendere la realtà, a prescindere dall’età. Sistemi educativi basati su inganno, senso di colpa o paura possono funzionare ma non sono mai un buon investimento per lo sviluppo emotivo della persona. Si tratta di scorciatoie spesso preferite a strade fatte di onestà, amore e dialogo, percorsi sicuramente più lunghi e faticosi ma che ripagano ampiamente sotto tutti i punti di vista.

Come migliorare il rapporto tra genitori e figli: i consigli utili.

Mamma e papà sono una squadra

Comunicare tra papà e mamma per compiere le mosse giuste è più importante di tante parole spese con i figli, che il più delle volte creano solo confusione. Saper comunicare tra genitori e concordare le decisioni educative da prendere genera sicurezza e tranquillità anche nei figli.

Adeguarsi all’età dei figli

Ciò permette di dare le regole giuste senza supporre che siano più grandi o più piccoli della loro effettiva crescita evolutiva. Infatti, la consapevolezza delle caratteristiche di ogni età permette ai genitori di fare richieste pertinenti.

Regole chiare e precise

Stabilire delle regole chiare e precise consente ai figli di procedere in modo adeguato, di sapere esattamente cosa è possibile e cosa non è possibile, di avere una cornice di riferimento esplicita. Le regole stabilite con chiarezza – negoziate con gli adolescenti e indicate con precisione ai bambini – creano fiducia e stabilità.

Non confondere regola e punizione

Figli e genitori confermano che la punizione principale utilizzata da padri e madri italiani, e non solo, prevede la riduzione dei videoschermi, creando così un malinteso tra quella che dovrebbe essere la norma, e quella che poi risulta un’eccezione, trasformata in castigo.

L’importanza degli abbracci

Un abbraccio ha effetti positivi anche sullo sviluppo fisico e psicologico del ambino. Crescendo potrebbe imbarazzarsi, rispettalo, ma fai in modo che capisca che non è altro che un segno d’amore.

Giocare con loro

Giocare con i figli vuol dire tornare a essere un bambino: è consentito e anzi è giusto mettersi al loro livello. Il bambino vedrà il coinvolgimento del genitore come una forma di cooperazione. Anche quando un bambino cresce e i giochi cambiano, non perdere questa abitudine, provando a giocare al suo videogame preferito per esempio. Un genitore non deve per forza essere sempre serio. Ci possono e ci devono essere momenti di leggerezza

Scritto da Francesca Belcastro
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