x

x

Latte intero: i vantaggi per le difese immunitarie dei bambini

Il latte vaccino, hanno spiegato i ricercatori, non aumenta i rischi di diabete o malattie cardiache, e nemmeno il rischio di obesità, come spesso erroneamente si pensa.

Non è vero che il latte intero fa male. Il latte fa bene ai bambini, dateglielo pure senza preoccupazioni. Lo hanno stabilito dei nuovi studi che hanno sfatato le credenze negative sul latte intero, considerato finora pericoloso per la salute e ne hanno spiegato i numerosi vantaggi per i bambini.

I vantaggi del latte intero nei bambini

Il latte vaccino, hanno spiegato i ricercatori, non aumenta i rischi di diabete o malattie cardiache, e nemmeno il rischio di obesità. Inoltre il latte scremato o parzialmente scremato può, al contrario del latte intero, addirittura aumentare il rischio di Parkinson. Inoltre, i bambini che sono stati cresciuti con tipi di latte alternativo, come il latte di soia, crescono di meno.

Come primo vantaggio che questo alimento possiede vi è quello relativo alla fortificazione delle ossa.
Al contrario di quanto si possa immaginare, la quantità del calcio presente nel latte vaccino tende a essere superiore rispetto a quello parzialmente scremato e alle altre varianti, garantendo quindi l’occasione di prevenire future patologie che riguardano la struttura ossea del corpo umano.

Il latte e le difese immunitarie

Un altro vantaggio del latto intero è che consente un rafforzamento del sistema immunitario, che spesso nei bambini tende a essere più debole.
Oltre all’apporto di calcio, che ha l’obiettivo di fortificare le ossa, il latte contiene anche svariate altre sostanze che permettono uno sviluppo costante di anticorpi, favorendo quindi il rafforzo del sistema immunitario.

Il latte ha conosciuto alterne vicende. Anni fa era ritenuto un super alimento, indispensabile per la crescita dei bambini. Le nostre nonne ci hanno ripetuto tante volte di bere il latte, fondamentale per la crescita di ossa e denti forti. Un alimento completo, contenente proteine, grassi, vitamine e sali minerali.

Poi intorno agli anni 80 il mito del latte ha iniziato a venire meno. Le preoccupazioni si sono concentrate soprattutto sui suoi grassi saturi, ritenuti pericolosi per la salute, a rischio malattie cardiache e soprattutto obesità infantile.

Oggi, gli esperti di salute consigliano di preferire al latte intero quello parzialmente scremato o magro. Pertanto è fondamentale permettere ai propri figli di assumere il latte intero fin dalla tenera età, facendo in modo che il loro organismo si possa sviluppare in maniera salutare e che non nascano potenziali problemi futuri.

Allergie e intolleranze

Ai nostri giorni, molte persone hanno smesso di bere latte a causa delle allergie legate a questo alimento. Anche i bambini hanno problemi con le proteine del latte, che sia intero o scremato. Una questione tuttavia controversa, perché in realtà molte persone che dicono di essere allergiche al latte, non hanno una vera e propria reazione allergica. Piuttosto soffrono di intolleranza al latte, che spesso è dovuta alla mancanza di un enzima in grado di assorbire il lattosio, uno zucchero del latte.

In questo caso, per assicurargli una buona crescita, il latte vaccino può essere sostituito con prodotti alternativi, che hanno le stesse proprietà del latte intero. Solamente in questo caso il latte vaccino deve essere rimosso dall’alimentazione di un bambino, dato che il suo organismo non riesce a digerire facilmente la proteina del latte, ovvero il lattosio.

Scritto da Redazione
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Quando cadono i denti da latte nei bambini?

Marsupio porta neonato: perchè sceglierlo e quale comprare