x

x

Gravidanza in estate: come affrontarla

Affrontare la gravidanza durante il periodo estivo può essere molto impegnativo per le future mamme. Quali sono le principali accortezze da seguire?

La gravidanza è, senza dubbio, un periodo denso di grandi emozioni e gratificazioni ma estremamente faticoso. Il corpo femminile, nel lungo periodo di gestazione, viene sottoposto ad un vero e proprio terremoto che culmina con modificazioni sostanziali. Nel primo trimestre la mamma è alle prese con le nausee gravidiche ma non sostiene ancora il peso della pancia che diviene via via più pronunciata per consentire al feto di trovare il giusto spazio. L’ultimo trimestre di gravidanza può quindi essere estremamente impegnativo. Affrontare l’ultima parte di un percorso che condurrà, finalmente, alla meta tanto agognata durante il periodo estivo è, certamente, un impegno gravoso. La futura mamma, infatti, è assai vulnerabile e può essere soggetta ad una lunga serie di fastidi che possono creare disagio ed impedire di godere appieno di un momento unico e, talvolta irripetibile.

Il caldo estivo è uno dei principali nemici contro il quale la futura mamma si trova a combattere; l’organismo già affaticato dai mesi trascorsi e dalle modificazioni ormonali subite comincia a soffrire pesantemente di ritenzione idrica e si fanno sempre più impegnativi i problemi di pressione. Cerchiamo, allora, di scoprire insieme qualche accorgimento per rendere più agevole la quotidianità della futura mamma.

Combattere il caldo

Quando il clima si fa torrido è necessario cercare di trovare un refrigerio immediato; potrà sembrare una banalità ma il primo suggerimento è quello di riequilibrare la temperatura corporea per evitare che le estremità abbiano a gonfiarsi troppo, che la pressione scenda troppo e che si possa essere soggetti a svenimenti.

Se non è ancora arrivato il momento delle vacanze, è consigliabile immergersi completamente in una vasca da bagno eventualmente arricchita da sali realizzati con amido di riso dall’elevato potere rinfrescante. Se invece ci si trova già al mare niente di meglio che una piacevole nuotata in mare o in piscina. Per tutte coloro che invece amano trascorrere le ferie in montagna, è preferibile non salire troppo in quota per evitare di esporsi a rischi di ipertensione. In ogni caso, privilegiate sempre luoghi non isolati e con strutture sanitarie nei paraggi. Se, invece, appartenete alla categoria delle mamme più intraprendenti e vi siete recate in una meta lontana, è consigliabile, durante il viaggio aereo, alzarsi spesso e almeno una volta ogni mezz’ora per evitare problemi circolatori profondi.

Mantenere un giusto livello di idratazione

Durante il periodo le future mamme dovranno avere cura del proprio organismo dotandolo della giusta scorta d’acqua. Ginecologici affermati consigliano di assumere almeno due litri di acqua al giorno e di reidratare in misura appropriata i sali dispersi in abbondanza a causa del gran caldo. Centrifugati di frutta e verdura sono la risposta migliore ma è bene anche consumare succhi di frutta e latte.

Curare l’alimentazione

Anche se il gran caldo può influire negativamente togliendo l’appetito, è importante per le future mamme alimentarsi in maniera corretta privilegiando cibi leggeri ma nutrienti. Via libera a frutta e verdura (se consumata cruda è necessario provvedere a lavarla accuratamente), formaggi non stagionati e del pesce fresco.

Un giusto equilibrio tra relax e movimento

Per combattere il gonfiore alle caviglie alle mani, è bene muoversi spesso facendo piccole passeggiate o piacevoli nuotate; una lieve attività fisica è sempre benefica ma non scordate di dedicare del tempo a voi stesse cercando di rilassarvi adeguatamente, staccando la spina e allontanando le pressioni trasmesse dal lavoro. Se il tempo lo consente è assai consigliato un riposino nel primo pomeriggio e, naturalmente, un adeguato riposo notturno per recuperare le energie spese.

Attenzione al sole

Esporsi ai raggi solari è un beneficio per l’organismo e per l’umore; è consigliabile, però, esporsi con criterio. Evitate, dunque, le ore più calde privilegiando le prime ore del mattino e quelle del tardo pomeriggio avendo cura di proteggervi con una crema protettiva per evitare il fenomeno delle cosiddette macchie gravidiche assai comuni nell’ultimo trimestre di gravidanza. Lasciate spazio e tempo per vivere appieno un momento unico nella vita di una donna e della famiglia che sta per accogliere un nuovo membro. Assaporate i profumi dell’estate e dedicate del tempo ad un’attività che vi sia veramente gradita. Ne beneficeranno la mente ed il corpo.

Scritto da Alice Sacchi
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Come riconoscere la bronchiolite asmatica

Rotavirus bambini, come riconoscerlo

Leggi anche