Gravidanza extrauterina quali esami fare

Se il tuo medico sospetta che tu abbia una gravidanza extrauterina, potrebbe sottoporti ad un esame pelvico per controllare il dolore, la tenerezza o la presenza di una massa nella tuba di Falloppio o dell’ovaio. Un esame fisico da solo però di solito non è sufficiente per diagnosticare una gravidanza extrauterina. La diagnosi infatti è tipicamente confermata da analisi del sangue e ulteriori accertamenti come l’ecografia. Con una ecografia standard, si dirigono delle onde sonore ad alta frequenza ai tessuti della zona addominale. Durante la gravidanza precoce, tuttavia, l’utero e le tube di Falloppio sono più vicini alla vagina rispetto alla superficie addominale. L’ecografia probabilmente sarà quindi eseguita utilizzando un dispositivo posto in vagina (ecografia transvaginale). A volte è troppo presto per rilevare una gravidanza attraverso gli ultrasuoni, con una ecografia. Se la diagnosi è in dubbio, il medico potrebbe comunque monitorare la tua condizione con gli esami del sangue fino a quando la gravidanza extrauterina può essere confermata o esclusa attraverso gli ultrasuoni. Ciò di solito avviene da 4 a 5 settimane dopo il concepimento. In una situazione di emergenza – per esempio se stai avendo delle perdite di sangue – una gravidanza extrauterina potrebbe essere diagnosticata e trattata chirurgicamente direttamente al tuo arrivo in pronto soccorso.