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Come alzarsi dal letto in gravidanza: utili consigli per le mamme

Con la crescita del pancione, potrebbe essere difficile alzarsi dal letto al mattino, soprattutto nel terzo trimestre. Ecco come alzarsi comodamente dal letto quando si è in gravidanza.

Sapere come alzarsi dal letto in gravidanza è molto importante. Soprattutto durante il terzo trimestre, infatti, potreste avere difficoltà e sentirvi piuttosto scomode. Ecco una pratica guida per aiutarvi.

Come alzarsi dal letto in gravidanza: utili consigli per le mamme

Rotolare su un fianco

Giratevi su un fianco con le ginocchia unite e leggermente piegate. Se girarsi è difficile, aiutatevi con le braccia e le gambe, oppure dormite con un cuscino dietro la schiena in modo da rimanere sul fianco per tutta la notte.

Spingersi in alto

Spingetevi in alto con le braccia e, tenendo le gambe unite, fatele oscillare lentamente dal lato del letto.

Sedersi

Continuate a spingere e lasciate che i piedi si spostino verso il pavimento, finché non vi sedete sul lato del letto.

Alzarsi in piedi

Una volta raggiunta una posizione seduta confortevole, basta spingere contro il letto per alzarsi e iniziare la giornata.

Come dormire meglio in gravidanza: le posizioni migliori

Dormire a pancia in giù durante la gravidanza

Se la vostra posizione preferita è quella a pancia in giù, va bene, finché il pancione non la rende scomoda o impossibile, e a quel punto dovrete cambiare posizione.

Dormire sulla schiena durante la gravidanza

Alcuni esperti consigliano alle donne incinte di evitare di dormire sulla schiena durante il secondo e terzo trimestre. Perché? La posizione supina fa gravare l’intero peso dell’utero e del bambino in crescita sulla schiena, sull’intestino e sulla vena cava, la vena principale che dalla parte inferiore del corpo riporta il sangue al cuore.

Dormire sul fianco destro o sinistro durante la gravidanza

Durante il secondo e il terzo trimestre, alcuni esperti ritengono che dormire su uno dei due lati – preferibilmente il sinistro, se possibile – sia l’ideale per voi e per il vostro futuro bambino.

Questa posizione consente il massimo afflusso di sangue e di sostanze nutritive alla placenta (il che significa una minore pressione sulla vena cava) e migliora la funzione renale, il che significa una migliore eliminazione dei prodotti di scarto e un minore gonfiore ai piedi, alle caviglie e alle mani.

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Scritto da Stefania Netti
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