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Qual è la differenza tra gemelli omozigoti ed eterozigoti

Quali sono le differenze tra gemelli omozigoti e gemelli eterozigoti.

Una gravidanza gemellare è sempre un evento che sorprende e che viene vissuto con doppia gioia e apprensione. Si stima che il parto gemellare abbia un’incidenza minima rispetto alle gravidanze singole, ma negli ultimi anni si è verificato un aumento della frequenza delle gravidanze gemellari dovuto all’utilizzo di farmaci per aumentare la fertilità. Attualmente l’incidenza delle gravidanze mono-ovulari è di circa 1/300 mentre quella dei gemelli bi-ovulari può variare da 1/100 a 1/500. Vediamo però qual è la principale differenza fra gemelli omozigoti e gemelli eterozigoti.

Differenza tra gemelli omozigoti ed eterozigoti

I gemelli eterozigoti si somigliano come due normali fratelli e questa circostanza ha una spiegazione ben specifica: i due feti si formano quando due ovuli vengono fecondati contemporaneamente da due spermatozoi e i feti crescono insieme ma separatamente. Al contrario, i gemelli monozigoti, sono identici, difficilmente riconoscibili poiché si formano e crescono da un solo ovulo.

Gemelli omozigoti

Gli sviluppi della scienza genetica hanno portato ad accertare che i gemelli eterozigoti possano formarsi non solo da due ovuli distinti, come detto sopra, ma anche da un solo ovulo, che poi si suddivide poco dopo il concepimento.

Ogni parte di ovulo viene fecondata da un diverso spermatozoo: in questo modo il patrimonio ereditario della madre è identico per entrambe i bambini, mentre quello del padre è diverso. I gemelli eterozigoti possono anche essere di sesso diverso.

Gemelli monozigoti

Sono due bambini completamente uguali e difficilmente distinguibili fra loro, tanto da poter essere facilmente scambiati. Hanno lo stesso sesso e lo stesso patrimonio genetico.

I gemelli monozigoti sono nati da un solo ovulo fecondato da un unico spermatozoo, ma poi la cellula uovo si divide in due metà e in ciascuna di esse cresce un bambino.

I cromosomi dei due nascituri sono identici al 100% e quindi i piccoli hanno lo stesso DNA e gli stessi tratti somatici, nonché gli stessi colori degli occhi e dei capelli, e caratteristiche di corporatura fisica molto simili fra loro. Se l’ovulo si divide poco dopo la fecondazione, ogni gemello crescerà in una sua placenta e cavità amniotica. Se invece la divisione avviene in un lasso di tempo che va da quattro a sette giorni dopo la fecondazione, i gemelli condivideranno la placenta (caso molto raro).

Talvolta potrà verificarsi la sindrome trasfusionale feto-fetale in cui un gemello sottrae all’altro le sostanze nutritive. In questo caso sono importanti i controlli, da svolgersi con frequenti ecografie per monitorare la crescita equilibrata dei feti.

Patrimonio genetico

Nelle coppie di gemelli monozigoti adulti, si è scoperto che non sempre il patrimonio genetico è identico: può essere differente.

Alcune volte in uno dei due gemelli può mancare una parte di cromosoma, o può esserne presente più di uno: si tratta della Copy Number Variations. Gli scienziati genetisti che hanno scoperto questo fenomeno, ritengono che queste variazioni si siano maturate nel corso della vita dei due gemelli, in seguito a divisioni cellulari.

Le variazioni cromosomiche fra gemelli monozigoti sono utili per studiare e capire alcune malattie: se si ammala solo uno dei due, può dipendere dal diverso patrimonio genetico.

Scritto da Annalea Vallesi
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