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Data di scadenza: attendibile o imprevedibile

Scommetti sull’ imprevedibilità della data di nascita

Come una giornalista abituata a rispettare le scadenze, non ero sorpresa quando, durante la mia prima gravidanza, le doglie giunsero alla mia data di scadenza. La seconda volta era un’altra questione. Non c’ era una data di scadenza precisa. E siamo andati all’ ospedale. Il mio medico aveva optato per un cesareo, ma poi finalmente sono andata in travaglio.

la data di scadenza è tutt’altro che prevedibile

La mia esperienza ha portato a galla una delle verità essenziali della gravidanza: la data di scadenza è tutt’altro che prevedibile. Il medico deve determinare la più precisa possibile in modo che analisi necessarie siano eseguite al momento giusto. “E conoscendo la data di scadenza è più facile per il tuo ginecologo vedere che il tuo bambino sta crescendo correttamente,” spiega il ginecologo coautore di Joanne Stone, M.D., di gravidanza for Dummies.

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Il gioco del concepimento

Per calcolare la data di scadenza, il tuo medico ti chiederà l’ ultimo giorno del tuo ciclo mestruale (LMP). A questo aggiungerà 280 giorni (l’equivalente di 40 settimane). Ad esempio, se il vostro ultimo periodo iniziato il 1 ° settembre, la data di scadenza sarebbe 7 giugno. Questo metodo presuppone che il vostro ciclo arrivi come un orologio svizzero ogni 28 giorni. Se i cicli sono più lunghi, è molto probabile partorire entro la data di scadenza; Se sono più brevi, bisogna aspettare per fornire dati certi.
Un’ecografia è più affidabile. Il medico misura la lunghezza del feto e la dimensione del sacco gestazionale. Se questi numeri non coincidono con ciò che poteva predire il LMP, si può stabilire la data di scadenza.

L’ intervento del medico

Ma anche se il medico può individuare la data di scadenza con precisione, non aspettatevi che il tuo bambino nasca proprio quel giorno. Perché, non si capisce quali siano le ragioni che danno il via al travaglio. Un possibile indicatore: può essere il passato .”I pazienti tendono a ripetere quello che hanno fatto in una precedente gravidanza,” dice Gabriel Finestauri Hoskins, M.D., direttore esecutivo del servizio femminile presso il Memorial Health University Medical Center Georgia.
Se sei una primipara, guarda la storia di parto di tua madre. “Se tua madre ha partorito una settimana dopo la sua data di scadenza, potresti partorire una settimana dopo ” spiega Fredric D. Frigoletto, Jr., M.D., capo di ostetricia al Massachusetts General Hospital, a Boston.

Prima del previsto della data di nascita

La maggior parte delle donne..–circa 80 per cento..–partorisce tra 37 e 42 settimane. Quindi, il restante 20%? Circa 11% partorisce prematuramente. Gli esperti non sono sicuri perché alcune donne vadano in travaglio precoce. Possibili fattori di rischio sono un utero con una forma anomala. Ci può anche essere una connessione tra il travaglio pretermine e un’infezione come vaginosi batterica. Anche il peso può giocare un ruolo..–le donne che pesano meno di 50 kg sono a rischio leggermente più elevato.

In attesa della data di nascita

Una volta che hai superato la data di scadenza, ci si potrebbe chiedere se il tuo bambino arriverà più tardi rispetto alle 42 settimane previste o post-termine. Mentre le donne caucasiche tendono ad avere gravidanze più lunghe, come fanno le donne sotto i 30, non si sa perché alcuni bambini stiano di più nella pancia della mamma. Tuttavia, il sesso del tuo bambino potrebbe essere un indizio: uno studio ha evidenziato che i feti maschili saranno partoriti dopo la data di scadenza rispetto a quelli femminili.
Quando si arriva a 40 o 41 settimane, le future mamme si aspettano di sottoporsi ogni settimana, poi due volte alla settimana,a degli nonstress test. Se la gravidanza progredisce oltre questo punto, c’è un rischio che si deteriori la qualità della placenta, si ridurrà il livello di liquido amniotico, o che il tuo bambino avrà un movimento di viscere, noto come meconio.

“I bambini cominciano praticamente a respirare, ed essi possono aspirare il meconio nei loro polmoni, causando problemi di postparto ,”dice il Dr. Frigoletto .Inoltre, perché il vostro bambino è ancora in crescita, sei a più alto rischio di aver bisogno di un taglio cesareo. Per questi motivi, il medico può decidere di indurre il travaglio una volta arrivate le 42 settimane.
Se il parto avviene esattamente alla tua data di scadenza.-o nelle settimane prima o dopo-non importa. Dopo tutto, appena nascerà, sarai felice di avere in braccio il tuo neonato.

Copyright © 2003 Meredith Corporation. Originariamente pubblicato nel numero di novembre 2003 della rivista “GENITORI”. Tutti i contenuti di questo sito Web, compreso il parere di un medico ed eventuali altre informazioni relative alla salute, sono solo a scopo informativo e non devono essere considerati una diagnosi o un trattamento specifico per ogni situazione individuale. L’ uso di questo sito e le informazioni ivi contenute non crea un rapporto medico-paziente.
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Scritto da Carla Lezzeni
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