x

x

Come utilizzare il cuscino da allattamento

L'allattamento richiede molti sforzi da parte della mamma e per alleggerire il lavoro uno degli oggetti più utili è il cuscino da allattamento.

L’allattamento è una delle fasi più belle del rapporto tra mamma e figlio. È un momento bello tanto quanto richiede impegno e sforzi da parte della nuova mamma che dovrà difatti dedicare molto tempo ed essere sempre concentrata. Ci sono molti oggetti che si rivelano utili per alleggerire il carico in questa fase: uno di questi è il cuscino da allattamento. Ma come utilizzare questo pratico oggetto?

Cuscino da allattamento: i benefici

Partiamo col dire che i benefici del cuscino da allattamento li si potrà trovare nella riduzione del gonfiore alle gambe e della stanchezza della schiena, fastidio quest’ultimo dato da una posizione spesso non comoda. A volte questo cuscino è utilizzato non solo durante la fase dell’allattamento ma anche durante la gravidanza stessa perché, aiutando a sopportare il peso della pancia, consente di dormire più rilassate. Tra i modelli più di successo troviamo il modello rigido, il modello semi rigido o in fibra sintetica/naturale. I fattori che quindi si dovranno tenere in considerazione nella scelta del cuscino da allattamento sono il peso, la dimensione e il materiale con il quale sono realizzati, oltre all’inevitabile prezzo.

La dimensione

La scelta della dimensione del cuscino da allattamento dipende molto dalle intenzioni della mamma in merito al tempo di allattamento. Se difatti si avrà intenzione di allattare solo per qualche mese, praticamente qualsiasi cuscino in commercio andrà bene. Se in caso contrario si volesse allattare per un paio d’anni, la dimensione diventerà importante perché dovrà essere adeguata alle dimensioni del bambino cresciuto, per evitare di doverlo ricomprare dopo qualche tempo.

Forma ed adattabilità

Un altro aspetto da tenere attentamente in considerazione nella scelta del cuscino sarà la sua forma, che andrà scelta in base alla corporatura ed alla silhouette della neo-mamma, per far si che il cuscino si adatti perfettamente. Alcuni cuscini sono progettati per far si avvolgano il busto della mamma, sostenendo testa e collo del piccolo durante la poppata. I cuscini sono poi disponibili in varie forme, a “O”, a “C” o a mezzaluna. Generalmente quelli a “C” sono più universali perché si adattano alla maggioranza delle tipologie di fisico fermo restando il corretto supporto al braccio della mamma. I cuscini a “O” si rivelano ideali per quelle mamme che hanno avuto complicazioni dopo la gravidanza o che hanno avuto un parto cesareo, perché avvolgono completamente il busto. I modelli a mezzaluna non sono indicati per le mamme di piccola corporatura e vanno ad abbracciare solamente quella che è la parte laterale del busto. In alcuni casi questa tipologia di cuscino è regolabile, rendendosi quindi modificabile sulla base delle misure della neo-mamma.

Ci sono anche altri fattori da tenere in considerazione nella scelta di un cuscino da allattamento come ad esempio la presenza delle cinghie, che permettono al cuscino di aderire meglio al corpo. Le cinghie da una parte fanno si che il cuscino rimanga sempre nella posizione scelta, dall’altra però mettere e togliere tali cinghie potrebbe non risultare agevole se si presentasse una poppata improvvisa, cosa che nei primi mesi di vita del bambino accade di frequente.

Come utilizzarlo

Tutti i fattori descritti ovviamente vanno ad influire sul come si andrà ad utilizzare un cuscino da allattamento. Il primo consiglio è chiaramente quello di scegliere una posizione comoda per allattare, sia per la mamma che per il neonato. Se la poppata avvenisse da sdraiate, ad esempio, il cuscino potrebbe non essere necessario. Al contrario se l’allattamento avvenisse con la mamma seduta, sul divano o su una sedia, il cuscino si rivela ideale perché sostiene adeguatamente la testa del bambino. Alcune donne allattano con il loro braccio sotto la testa del neonato. In questo caso un modello a mezzaluna potrebbe essere indicato.

Il cuscino si rivela ideale, tra l’altro, anche per l’allattamento con il biberon, perché consentirà una posizione più rilassata sostenendo il peso del bambino. Consiglio: i cuscini da allattamento possono essere utilizzati anche durante la gravidanza, ad esempio mettendolo tra le ginocchia della futura mamma mentre dorme, donandole del sostegno alla zona lombare della schiena, zona questa tristemente famosa tra i dolori delle donne incinta.

Scritto da Alice Sacchi
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Gravidanza in estate, cosa mangiare

Igiene neonato: perchè è importante

Leggi anche