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Come spiegare ai bambini il Giorno della Memoria: pratica guida

Questa esposizione non è pericolosa o dannosa. Avvolgere nella segretezza argomenti difficili può generare paura, mentre affrontarli con delicatezza spesso aiuta a mantenere un senso di prospettiva.

Sapere come spiegare ai bambini il Giorno della Memoria può sembrare molto complicato. Purtroppo, non possiamo nascondere i bambini dalla dura realtà della vita. Vivono pericoli che sfuggono al nostro controllo, ma con coerenza, attenzione e amore possiamo aiutarli a sentirsi al sicuro, anche in un mondo imprevedibile.

Suggerisco questo principio come guida per aiutare i nostri figli ad affrontare alcune delle verità più oscure della vita, tra cui l’Olocausto. Ecco altri suggerimenti su come gestire questo problema.

Come spiegare ai bambini il Giorno della Memoria: pratica guida

Avere fiducia nella capacità di recupero dei bambini

La maggior parte degli educatori concorda sul fatto che l’Olocausto non dovrebbe essere insegnato formalmente fino alla scuola media. Tuttavia, molti bambini vi vengono introdotti in giovane età attraverso riferimenti sociali, come la menzione di Hitler, o circostanze personali, come i numeri tatuati sul braccio di un anziano vicino di casa.

Questa esposizione non è pericolosa o dannosa. Avvolgere nella segretezza argomenti difficili può generare paura, mentre affrontarli con delicatezza spesso aiuta a mantenere un senso di prospettiva. I bambini imparano rapidamente a riconoscere il bene e il male. Tuttavia, si concentrano soprattutto sulla loro realtà immediata e personale.

Iniziare lentamente

Come per la maggior parte degli argomenti impegnativi, è meglio rispondere alle domande dei bambini con brevità. Seguite la guida dei vostri figli. Saranno loro a dirvi quante informazioni sono pronti a ricevere.

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Rispondere e rassicurare

I limiti linguistici dei bambini possono impedire loro di articolare chiaramente i loro pensieri. Per esempio, se chiedono: “Perché è successo l’Olocausto?”, probabilmente non sono curiosi di conoscere la storia, ma potrebbero chiedersi: “Può succedere l’Olocausto qui?”. Una risposta breve, onesta e confortante potrebbe essere: “L’Olocausto è avvenuto molto tempo fa, dove le persone potevano essere cattive con gli altri. Era diverso da dove viviamo noi, perché abbiamo regole e persone, come poliziotti e giudici, che ci proteggono e ci tengono al sicuro”.

Creare un ambiente di ricordo

Mentre i nostri figli imparano a conoscere l’Olocausto, possiamo contribuire a coltivare in loro un senso di responsabilità e di responsabilizzazione attraverso azioni come l’accensione di una candela per lo Yom HaShoah (il giorno della memoria dell’Olocausto), la decisione in famiglia di fare una donazione a un ente di beneficenza per i sopravvissuti anziani o la condivisione di storie di “gentili giusti” che hanno aiutato a proteggere gli ebrei dal pericolo.

Utilizzare ausili adatti all’età

Esiste una pletora di libri e film che trattano l’Olocausto per i bambini. Tutti insieme appassionatamente ritrae una risposta eroica alla minaccia del nazismo in un modo molto appropriato per i bambini piccoli.

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Scritto da Stefania Netti
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